Giornale Radio ASI del 14 dicembre 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
E’ morto, questo pomeriggio, il 28 enne italiano Antonio Megalizzi, colpito alla testa da Cherif Chekatt, nell’attacco, rivendicato ieri dall’Isis, di pochi giorni fa al mercatino di Natale di Strasburgo. Il giornalista stava seguendo, in Francia, i lavori del parlamento europeo per l’emittente radiofonica per cui lavorava. Il giovane era nato a Reggio Calabria nel 1990 , ma viveva a Trento da quando aveva 5 mesi. Cordoglio del premier Giuseppe Conte. E’ salito così a 4 il numero delle vittime della strage. Proseguono, intanto, le indagini sull’accaduto: fermate, nella notte dalla polizia d’oltralpe, altre 2 persone per un totale così di 7.

E’ sempre alta la tensione tra Ucraina e Russia, a causa del forte rischio di una nuova guerra. Kiev ha denunciato, nelle ultime ore, la presenza di missili Iskander di Mosca, in grado di trasportare testate nucleari, a 50 chilometri dal proprio confine. L’Unione Europea ha deciso di estendere ieri, intanto, le sanzioni contro il Cremlino per l’occupazione, iniziata dai militari di Vladimir Putin nel 2014, della regione del Donbass.

Aumenta la preoccupazione anche nei Balcani. Il parlamento di Pristina ha approvato oggi, su suggerimento degli Stati Uniti, la formazione dell’esercito in Kosovo. Durissima la reazione della Russia: “E’ a rischio la pace regionale”, ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca.

Veniamo in Italia..
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è a Bruxelles per definire gli ultimi dettagli, con i vertici europei, della nuova proposta relativa alla legge di Bilancio. Il numero uno di palazzo Chigi ha detto che il rapporto deficit /Pil al 2,4% non rappresenta una sfida nei confronti di Bruxelles. Il premier ha assicurato che le trattative, con le istituzioni comunitarie, proseguirammp a oltranza, ma che non ci sarà nessuna retromarcia sul reddito di cittadinanza e sula Quota 100 relativa alla nuova riforma del sistema pensionistico.

Chiusura in negativo per Piazza Afdari. L’indice Ftose Mib, della borsa di Milano, ha concluso le contrattazioni odierne e della settimana in calo dello 0,72% a 18.910 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

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