Giornale Radio ASI del 3 dicembre 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
“La legge marziale, introdotta in Ucraina, porta il mondo sull’orlo di una guerra”. Lo ha dichiarato oggi il presidente, del parlamento russo, Vyacheslav Volodin. Il grido di allarme è giunto a poche ore dal vertice dei ministri degli Esteri della Nato di domani la cui convocazione, lo ricordiamo, è stata annunciata in anteprima sabato scorso da una fonte diplomatica autorevole ad Agenzia Stampa Italia (fonte http://www.agenziastampaitalia.it/politica/politica-estera/42973-ucraina-annullato-incontro-trump-putin-fonti-diplomatiche-ad-asi-vertice-ministri-esteri-prossima-settimana)
“Vogliamo un dialogo con la Russia, ma Mosca rispetti il diritto internazionale”, ha dichiarato il segretario generale dell’Alleanza Atlantica questa mattina. Gli Stati Uniti ribadiranno la richiesta inoltre ai membri dell’organizzazione di rafforzare il proprio impegno economico nei confronti del settore della Difesa.

 

E’ giunto a Bruxelles, in queste ore, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu per incontrare d’urgenza il segretario di Stato americano Mike Pompeo. Tel Aviv starebbe preparando, secondo quanto si è appreso, un’operazione su vasta scala in Libano per colpire siti di Hezbollah e in Siria per distruggere quelli iraniani. L’eventuale concretizzazione di tale opzione potrebbe aumentare la già altissima tensione in tutto il Medioriente e tra le grandi potenze.

 

Continuano le proteste in diverse zone della Francia contro i prezzi elevati dei carburanti. Bloccate numerose ambulanze, stazioni di rifornimento e scuole. Il governo di Parigi incontrerà, nelle prossime ore, una delegazione dei “Giubbotti gialli”, organizzatori dei sit in odierni e di sabato scorso, ma ha ribadito la propria contrarietà alle violenze. Segnalate anche in Belgio.

 

Veniamo in Italia

Via libera da Sergio Mattarella alla conversione in legge del decreto Sicurezza, approvato definitivamente mercoledì scorso dal Parlamento. Il capo dello Stato ha firmato per la promulgazione delle norme. Il provvedimento sarà pubblicato, a breve, in Gazzetta Ufficiale.

 

Chiusura in territorio positivo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, della borsa di Milano, ha concluso le contrattazioni odierne con un rialzo del 2,26% a 19.622 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

 

 

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