Giornale Radio ASI del 21novembre 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
L’Unione Europea boccia la manovra economica del nostro governo e potrebbe aprire una procedura di infrazione, contro l’Italia, dopo l’eventuale via libera degli stati membri. Lo scrive oggi la Commissione di Bruxelles che contesta le previsioni di palazzo Chigi rispetto allo sforamento del deficit del 2,4%. Il debito italiano, a parere del vecchio continente, rimarrà per i prossimi due anni al 131%, soglia inaccettabile. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si dice convinto della validità della legge di bilancio e annuncia che incontrerà, sabato prossimo, il numero uno della Commissione dell’Unione Jean Claude Junker per discutere del provvedimento. “Chiedo all’Europa di rispettare gli italiani”, così il vicepremier, Matteo Salvini, su Twitter. Forti critiche alla maggioranza dalle opposizioni. “Sono molto preoccupato, siamo isolati”, fa sapere il numero due di Forza Italia Antonio Tajani. Il Pd accusa l’esecutivo di essere irresponsabile, in quanto distrugge i sacrifici dei nostri connazionali. La crisi tra Roma e Bruxelles non sembra preoccupare, però, i mercati. Borsa di Milano in positivo e differenziale tra i titoli italiani e tedeschi in calo.

 

Una ragazza milanese di 23 anni, Silvia Costanza Romano, è stata rapita da un commando, probabilmente somalo, di uomini armati in Kenya. L’evento si è verificato ieri sera durante l’ attacco, all’interno di un centro commerciale di Chakama località a 80 chilometri da Malindi, in cui sono rimaste ferite 5 persone. La giovane italiana lavorava per un’organizzazione non governativa, l’Africa Miele Onlus, con sede nelle Marche a Fano. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta su quanto è accaduto nel paese africano.

Fermato lupo solitario dell’Isis a Milano. La Polizia ha arrestato oggi, durante un’operazione antiterrorismo, un ragazzo egiziano di 22 anni in seguito a un provvedimento dal Gip dell’Aquila, città da cui era iniziata l’indagine. L’accusa ipotizzata, nei confronti del giovane, è associazione con finalità di terrorismo internazionale. “Sono pronto a combattere e a fare la guerra”, ha dichiarato l’uomo. Fermati anche un paio di suoi connazionali. Scattate diverse perquisizioni in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Abruzzo.

 

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

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