Giornale Radio ASI del 17 novembre 2018

ASI Giornale RadioGiornale Radio ASI del 17 novembre 2018

L'informazione mondiale in un clic.

A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Parleremo tra poco del caso Kashoggi che rischia di mettere in crisi i rapporti tra Stati Uniti e Arabia Saudita, ma dedichiamo l’apertura al convegno che si è tenuto ieri presso l’hotel Deco di Perugia dal titolo: “Horizon Mediterraneo: La Tunisia, destinazione privilegiata per gli IDE italiani e HUB Regionale in Africa”. L'iniziativa, moderata dal nostro direttore Ettore Bertolini, è stata organizzata dalla fondazione Delfico dell’avvocato Mauro Norton Rosati di Montepradone, dalla TIDA Group della Dottoressa Hella Soraya Zanetti Colleoni e dall’Associazione delle Piccole e Medie Imprese dell’Umbria. L'evento, a cui hanno preso parte numerosi relatori, ha avuto il patrocinio del Comune della città che ha ospitato l’incontro e di quello di Deruta. L’ambasciatore della Tunisia a Roma, presente alla conferenza, ha espresso profonda soddisfazione: “Sono contento di essere qui per confermare l'ottimo rapporto che esiste, anche in economia, fra l’ Italia e la Tunisia, ma anche per essere partecipe al gemellaggio tra Deruta e Nabeul ".
Cambiamo argomento.
Passiamo ora, come dicevamo, al caso di Jamal Kashoggi.
La Cia ritiene che dietro l’uccisione del giornalista dissidente saudita ci sia il principe dell’Arabia, Mohammed bin Salman, che avrebbe ordinato l’omicidio dell’uomo all’interno del proprio consolato di Istanbul. Lo ha riferito, nelle ultime ore, il “Washington Post” che ha citato documenti riservati dei servizi segreti americani. Il quotidiano d’oltreoceano ha contraddetto così le conclusioni del governo di Riad. Quest’ultimo aveva sottolineato, invece, l’estraneità del sovrano. La notizia, divulgata dal giornale, potrebbe complicare gli sforzi, della Casa Bianca, a mantenere le ottime relazioni attuali col proprio alleato mediorientale accusato del delitto.

Veniamo in Italia.
Divergenze nel governo sulla questione dei rifiuti in Campania. “Faremo gli inceneritori perché i sindaci e la Regione” non si decidono ad autorizzare la loro costruzione, ha detto Matteo Salvini. Il segretario della Lega ha replicato così al numero uno del Movimento Cinquetelle, Luigi Di Maio, che aveva evidenziato l’inutilità del progetto. “Il problema non si pone perché il tema non è nel contratto di governo. Mi dispiace per queste tensioni” nell’esecutivo, ha sottolineato il leader grillino che sarà, insieme a quello del Carroccio e al premier Giuseppe Conte, lunedì nella Terra dei Fuochi.

Torniamo all’estero.
La Marina Argentina ha annunciato il ritrovamento, a 800 metri di profondità nell’ Oceano Atlantico al largo di Valdes in Patagonia, del sottomarino Ara San Juan. Il mezzo era scomparso , con 44 membri dell’ equipaggio, l’anno scorso. E’ stata celebrata, solo due giorni fa, la commemorazione delle vittime da parte delle loro famiglie.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

Continua a leggere