Giornale Radio ASI del 6 ottobre 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.8 Richter alle 2:30 di questa notte, a Santa Maria di Licodia in provincia di Catania. Il sisma ha avuto un ipocentro a 9 chilometri di profondità. Danneggiata gravemente la chiesa del paese e l’ex sede del municipio. L’evento tellurico è stato avvertito anche a Siracusa, Enna e Messina. Una quarantina di persone sono andate in ospedale, a Biancavilla, per lievi ferite e attacchi di panico. Il sindaco, Antonio Bonanno, ha invitato i cittadini alla calma. Ha esortato quindi ad evitare di restare in prossimità dei balconi e delle abitazioni, esortando anche a non usare le automobili per effettuare spostamenti.

 

Bocciatura della manovra italiana messa a punto dal governo. Bruxelles ha risposto alla lettera, di presentazione del provvedimento, scritta dal ministro dell’Economia Giovanni Tria. La nota di aggiornamento al Def – si legge nella missiva inviata dalla Commissione Europea al nostro paese - rappresenta “a prima vista” una “deviazione significativa” del percorso di riforme tracciato per l’Italia e quindi motivo di “grande preoccupazione”. Dombrovskis e Moscovici chiedono dunque a Roma di rispettare le regole comuni, dicendosi disponibili a un “dialogo costruttivo” con l’esecutivo giallo – verde. “Le preoccupazioni non sono fondate” - replica il responsabile del dicastero di via XX settembre - poiché “i deficit fanno parte degli strumenti di politica economica consentiti dalla prassi”. Tria non ha escluso così la possibilità di aprire un dialogo, col vecchio continente, per superare le divergenze attuali. Il governo italiano rimane convinto “della bontà delle misure”, comunicano comunque fonti di palazzo Chigi.

 

Nuovo fronte di crisi. La Russia ha accusato gli Stati Uniti di sviluppare armi biologiche in Georgia. Mosca non ha escluso l’ipotesi che esse vengano prodotte anche in altri laboratori, lungo il confine russo e cinese, “modernizzati con fondi del Pentagono”. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa del Cremlino. Secondo quest’ultimo, Washington starebbe preparando un drone per la diffusione di insetti portatori di colera. L’annuncio appare essere una risposta asimmetrica al caso Skripal, l’ex agente del Kgb avvelenato a marzo con sua figlia Julia in Gran Bretagna, forse dai servizi segreti di Vladimir Putin.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

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