Giornale Radio ASI del 27 giugno 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
La nave Lifeline entrerà nelle acque maltesi. Il via libera è giunto oggi, dalle autorità dell’isola, a causa del cattivo tempo. Il governo non ha autorizzato ancora però lo sbarco dei migranti, in quanto sta attendendo rassicurazioni dall’Unione Europea sulla certezza della ripartizione, dei nuovi arrivati, tra sei stati membri.

Rimane alta la tensione in Medioriente. Hamas ha avviato nuovi attacchi, nelle ultime ore, con almeno 13 razzi da Gaza, obbligando decine di migliaia di israeliani nel Neghev a trascorrere la notte nei rifugi. Non ci sono state vittime. L’esercito di Tel Aviv ha risposto colpendo l'automobile di un miliziano, dell’organizzazione palestinese, impegnato nel lancio di palloni con esplosivi contro lo Stato ebraico.

Veniamo in Italia
"L'aumento dello spread in Italia rispetto ai titoli tedeschi si è ripercosso anche negli altri paesi del sud Europa: è evidente come l'Italia rappresenti un rischio per l'intera area euro". E’ l’allarme lanciato oggi dal rapporto di giugno del Centro studi di Confindustria.

Chiudiamo con una notizia appena battuta delle agenzie. Sono dichiarazioni molto dure da parte del presidente del consiglio europeo Tusk. Auspichiamo che tali affermazioni siano solo uno sforzo per spronare i paesi ad un accordo.

Tensione altissima tra Unione Europea e Stati Uniti. Nonostante gli "sforzi instancabili per mantenere l'unità dell'Occidente, le relazioni transatlantiche sono sotto immensa pressione a causa delle politiche del presidente Trump": lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, nella lettera di invito al vertice Ue ai 28 membri, che si terrà domani a Bruxelles. "Sfortunatamente, le divisioni – ha aggiunto - vanno al di là” di quelle sui dazi. "Pur sperando per il meglio – ha concluso -, dobbiamo essere pronti agli scenari peggiori”.

Continueremo a seguire anche l’evoluzione di questa situazione. Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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