Giornale Radio ASI del 10 aprile 2018

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A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
E’ sempre altissima la tensione tra gli Stati Uniti e la Russia. Il presidente americano, Donald Trump, ha detto che risponderà, a breve, a quello che giudica un grave attacco con mezzi bellici di sterminio provocato dall’esercito siriano. Washington vorrebbe chiedere oggi, al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, di votare una risoluzione che introduca un meccanismo di inchiesta indipendente sull’uso di armi chimiche in Siria, ma Mosca potrebbe porre il veto. La Russia, alleata di Damasco, ha accusato, nella seduta di ieri al Palazzo di Vetro, la Casa Bianca, l’Eliseo e Downing Street di scegliere lo scontro, ricordando la presenza di militari del Cremlino sul suolo siriano che difenderebbero il rais, Bashar al – Assad, in caso di attacco. Nuova telefonata tra il tycoon, Donald Trump e il presidente francese, Emmanuel Macron, per preparare la rappresaglia, che potrebbe scattare nelle prossime 24 ore, contro l’esercito di Damasco.

Veniamo in Italia.
Terremoto di magnitudo 4.7 Richter, alle 5:11 di questa mattina a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, dove sono state riscontrate lesioni a un piccolo campanile. Sono in corso verifiche su altri eventuali danni. Segnalati questi ultimi anche a Pieve Torina, dove le scuole oggi sono rimaste chiuse, ma non è stata effettuata nessuna richiesta di soccorso. Numerose le repliche del sisma. Fermati i treni, per precauzione, tra Civitanova Marche e Macerata per controlli sulla rete ferroviaria. Il capo della Protezione Civile è giunto sul posto per verificare la situazione. Il sisma è stato avvertito anche in Umbria. Scossa di 3.3 Richter, sempre questa mattina, con epicentro a Orce (vicino l’Aquila). Nessun danno qui a persone o a cose.

Apertura positiva per Piazza Affari. L’indice FTSE-MIB della borsa di Milano ha iniziato le contrattazioni con un rialzo dello 0,49% a quota 23.167,3 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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