Giornale Radio ASI del 1 marzo 2018

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione, in studio Marco Paganelli.

Apriamo con gli esteri

I paesi occidentali dovrebbero ascoltare gli avvertimenti della Russia sulla violazione dell'equilibrio strategico internazionale. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin nel discorso di oggi all'Assemblea federale. Il capo dello Stato russo ha osservato che con Mosca "nessuno voleva davvero parlare", anche se il paese rimane una grande potenza nucleare globale.

Veniamo in Italia

"Già da tempo la Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria aveva ufficialmente posto all'attenzione, degli organi di polizia internazionale e della polizia slovacca, la necessità di monitorare le attività del gruppo dei calabresi arrestati perché sospettati di essere coinvolti nell'omicidio del giovane giornalista Jan Kuciack e della sua compagna". Lo ha detto il procuratore facente funzioni di Reggio Calabria Gaetano Paci.

Era accusato di aver fatto parte dell'Isis, oggi è stata confermata in appello la condanna a 8 anni di reclusione per associazione con finalità di terrorismo internazionale. E’ emerso inoltre un documento con la trascrizione di un'intercettazione ambientale nella quale si legge che lui, una volta scarcerato, voleva fare persino un attentato in Italia. Sono stati confermati così a Vulnet Maquelara, macedone di 43 anni, gli 8 anni di reclusione dalla prima Corte d'assise d'appello di Roma.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr ASI.

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