Giornale Radio ASI del 7 febbraio 2018
L'informazione mondiale in un clic.
A cura di Marco Paganelli
Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri,
Sale ancora la tensione in Medioriente. Aerei da guerra israeliani hanno bombardato, questa mattina, il Centro di ricerca e studi scientifici nel nord di Damasco. La contraerea siriana ha risposto, respingendo l’attacco. E' salito intanto a 80 morti il bilancio dei raid aerei governativi compiuti nelle ultime ore alla periferia est della città. Lo ha riferito l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. Dal canto suo, l'agenzia di stampa governativa Sana ha aggiornato a 5 il numero dei civili uccisi ieri nella capitale dopo i lanci di mortai da parte di gruppi armati.
E’ salito a 5 morti e oltre 250 feriti, dei quali almeno 20 versano in gravi condizioni, il bilancio del terremoto di magnitudo 6.4 che è avvenuto ieri davanti alla costa orientale dell'isola di Taiwan. Prosegue il lavoro dei soccorritori per mettere in salvo le persone rimaste intrappolate sotto le macerie di 4 edifici. I dispersi sono 88 e la maggior parte di loro si troverebbe in un condominio di 12 piani che è crollato per il forte sisma.
Veniamo in Italia.
Al via a Roma alla seconda riunione dell'European Relationship for Mediterranean Security a cui partecipano i Capi della Polizia dei paesi dell'Unione Europea che si affacciano sul Mediterraneo. L'incontro, che segue quello avvenuto a giugno a Lampedusa sul tema dell'immigrazione, è presieduto dal capo del Viminale Marco Minniti e punta a migliorare lo scambio di informazioni tra i servizi di sicurezza e le forze di polizia per la prevenzione e il contrasto del terrorismo.
Boom di ascolti, ieri sera, per il Festival di Sanremo: la prima serata ha raccolto in media su Rai1 il 52.1% di share con 11 milioni 603 mila telespettatori. La manifestazione canora aveva raccolto in media, l’anno scorso, 11 milioni 374 mila i con il 50.4% di share.
Per il momento è tutto, ci risentiamo nella prossima edizione del Gr Asi, grazie a tutti per l’ascolto.
