Giornale Radio ASI del 28 dicembre 2017 L'informazione mondiale in un clic.

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A cura di Marco Paganelli
Agenzia Stampa Italia

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.

Apriamo con gli esteri.

E’ di almeno 40 morti e di 30 feriti il bilancio provvisorio di un attentato kamikaze avvenuto questa mattina vicino ad un’agenzia stampa e a un centro culturale di Kabul. I talebani hanno escluso qualsiasi responsabilità e non c’è stata alcuna rivendicazione dell’attacco. Intanto 6 bambini, tra gli 8 e i 10 anni, sono deceduti nella deflagrazione di una mina in una provincia dell’Afghanistan settentrionale. Anche in questo caso non c’è stata nessuna rivendicazione, ma le autorità non escludono il coinvolgimento dei talebani.

“Quanto accaduto a San Pietroburgo è stato un attentato terroristico”. Lo ha detto oggi il presidente russo Vladimir Putin, commentando l’esplosione di una bomba, avvenuta ieri in un supermercato della città, che ha provocato il ferimento di una decina di persone. “Ho ordinato ai servizi segreti – ha aggiunto il capo del Cremlino – di arrestare i terroristi, uccidendoli sul posto nel caso in cui ci fossero rischi per i nostri agenti”. L’Isis ha festeggiato l’attacco sul web poche ore dopo la notizia della deflagrazione dell’ordigno artigianale.

Nuove minacce dello Stato Islamico agli Stati Uniti. “Approfittate della facilità con cui potete ottenere armi nel paese e colpite. Trump è un cane di Roma e ha reso l’America più vulnerabile con la sua guerra all’Islam”. Lo ha dichiarato un americano, identificato come Salih al – Amriki. Questi moniti sono stati divulgati dal sito internet statunitense Site che monitora, sul web, le comunicazioni degli jhadisti. Nessun commento dall’Fbi.

Veniamo in Italia

“L’Italia si è rimessa in moto. Abbiamo concluso in modo ordinato la legislatura. Non si devono dilapidare i frutti di quest’ultima e quindi continueremo a governare. Siamo riusciti a evitare interruzioni traumatiche in un momento delicato per l’economia italiana”. Lo ha dichiarato il premier, Paolo Gentiloni, durante la conferenza stampa di fine anno e l’ultima della legislatura che si è svolta questa mattina alla Camera dei Deputati. Il presidente del Consiglio ha richiamato l’importanza della libertà di informazione e di quanto attuato per consentire, al nostro paese, di ripartire dalla più grave crisi del dopoguerra. “Il mio governo era nato in una circostanza difficile, dopo la sconfitta del referendum costituzionale e le dimissioni di Renzi”, ha ricordato. Gentiloni ha sottolineato che offrirà il proprio aiuto al Pd nella campagna elettorale che inizierà a breve. Ha detto poi che il capo dello Stato “detterà i tempi dei prossimi passaggi istituzionali”, evidenziando che le “incognite di instabilità politica vanno affrontate con sobrietà”. Ha rivendicato anche i successi legati ai diritti civili con l’approvazione del biotestamento e delle norme contro la tortura. Ha confermato, infine, la prossima missione militare italiana in Niger.

“Sul reddito di dignità non abbiamo copiato il Movimento 5 Stelle. Ci siamo ispirati a Milton Friedman”. Lo ha dichiarato Silvio Berlusconi in un’intervista. Il presidente di Forza Italia è tornato ad attaccare così la proposta di Grillo, definendo il reddito di cittadinanza “insostenibile per i conti pubblici italiani” e i penta stellati “un pericolo per la democrazia” perché sono impreparati e sanno provare solo odio nei confronti di chi possiede più di loro. Ha assicurato poi che incontrerà a gennaio Salvini e Meloni e che non serve con loro nessun patto perché tra alleati basta una stretta di mano.

Calcio

Il Milan si qualifica per le semifinali di Coppa Italia battendo l’Inter, ieri sera allo stadio Meazza, 1-0 in una partita dei quarti di finale. Il goal è stato segnato, al 105' del primo tempo supplementare, da Cutrone su magico assist in area di Suso. I rossoneri affronteranno la Lazio al prossimo turno.

Per il momento è tutto. Grazie per l’ascolto. Ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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