Giornale Radio ASI del 4 dicembre 2017 L'informazione mondiale in un clic.

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A cura di Marco Paganelli

Agenzia Stampa Italia

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.

Apriamo con gli esteri.

Al via da questa mattina la maxi esercitazione militare in Corea del Sud, che si concluderà il prossimo 8 dicembre, tra Washington e Seoul in risposta al test missilistico nordcoreano della settimana scorsa. Imponente, come mai prima d’ora, il numero di uomini e mezzi impiegati: 12 mila soldati del Pentagono e un totale di 230 aerei da guerra, tra cui alcuni invisibili ai radar. Tutto il mondo teme l’avvio di ostilità nei confronti del regime di Pyongyang e un conseguente conflitto atomico. Gli Stati Uniti starebbero valutando la possibilità di dislocare vettori in grado di intercettare eventuali missili, provenienti dalla Corea del Nord, sulla parte occidentale del proprio territorio, mentre la Nato si è detta pronta a respingere eventuali attacchi balistici e atomici.

Veniamo in Italia

“Da domani credo che si discuterà del biotestamento e penso che si possa approvare” perché stare vicino a chi è in fin di vita, consentendo di non avere l’accanimento terapeutico, mi sembra giusto. Lo ha spiegato oggi Matteo Renzi in un’intervista radiofonica.

Il segretario del Pd ha detto poi che sullo Ius Soli “bisognerà capire se ci saranno i numeri” in parlamento. Ha parlato inoltre di crescita economica, della necessità di abolire l’eccessiva burocrazia, di agevolare le aziende che si impegneranno ad assumere e di proseguire la lotta contro la povertà, richiamando così l’importanza del reddito di inclusione approvato dal governo Gentiloni ed entrato in vigore all’inizio di dicembre.

Pier Luigi Bersani, esponente del nuovo movimento di sinistra presentato ieri, Liberi e Uguali, sarà ospite di Bruno Vespa, domani a “Porta a Porta”, alle 23.30 su Rai1.

Il 2017 è stato l'anno più secco in Italia dal 1800 ad oggi in quanto sono calate le piogge.

"A partire dal mese di dicembre del 2016 (primo dell'anno meteorologico 2017) si sono susseguiti mesi quasi sempre in perdita - scrive il Cnr in una nota -: fatta eccezione per i mesi di gennaio, settembre e novembre, tutti gli altri hanno fatto registrare un segno negativo, quasi sempre con deficit di oltre il 30% e, in ben sei mesi, di oltre il 50%".

Per il momento è tutto. Grazie per l’ascolto. Ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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