(ASI) “Vittoria delle opposizioni stamani alla Camera nelle commissioni Affari costituzionali ed Esteri riunite. Sull’assegnazione del 73° deputato italiano al Parlamento europeo è stata respinta la proposta del relatore del Pdl Calderisi e accolta quella dell’opposizione che sulla base del voto del 2009 assegna il seggio al miglior resto non attribuito, in questo caso un rappresentante dell’Udc.

E’ stata respinta una tesi manipolativa non basata sulla volontà popolare. Un doppio successo: sul dato sostanziale per la correttezza della scelta; sul dato politico, perché con il voto dei deputati di Fli insieme ai gruppi di opposizione è stata confermata la non sanabile crisi della maggioranza”. Lo dichiara Gianclaudio Bressa, capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali.