(ASI) "La manovra, per come appare dalle prime indiscrezioni, non va bene. Non si vede quel profilo di equità sociale indispensabile per chiedere a tutti i necessari sacrifici".

Lo dichiara in una nota Cesare Daminano, capogruppo Pd Commissione Lavoro, aggiungendo: "Sulle pensioni, settore che ha già pagato prezzi salati negli anni precedenti, non può gravare il peso prevalente. Il combinato disposto di allungamento dell’età per ottenere l’assegno pensionistico, penalizzazioni per chi non ha almeno 63 anni di età e la drastica decurtazione delle indicizzazioni che pare faccia salve soltanto le pensioni minime, colpisce in modo pesante e indistinto soprattutto le pensioni medio basse.

Ci attendiamo dei correttivi e che, nell’illustrazione complessiva della manovra, ritorni un indispensabile equilibrio degli interventi".