×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Finmeccanica. Fiom: “Il Governo apra un confronto con i sindacati

Finmeccanica. Fiom: “Il Governo apra un confronto con i sindacati su politiche industriali e relazioni sindacali nel Gruppo e garantisca vertici della holding trasparenti e qualificati”

(ASI) “Si è riunito a Roma, il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil dei delegati delle aziende del gruppo Finmeccanica. Scopo della riunione, analizzare la delicata situazione che sta investendo la holding.

Ai lavori, che sono stati aperti dalla relazione di Massimo Masat, Coordinatore nazionale Fiom di Finmeccanica, e sono stati conclusi dal Segretario generale Fiom, Maurizio Landini, è intervenuto anche Vincenzo Scudiere, Segretario confederale responsabile del dipartimento Settori produttivi della Cgil”

“Per la particolare situazione di crisi che investe l’Italia, e per il motivo che non esiste Paese al mondo che divida le proprie produzioni di eccellenza militari da quelle civili, la Fiom è nettamente contraria alla dismissione della filiera civile della stessa Finmeccanica.”

“La Fiom chiede quindi al nuovo Governo di aprire un confronto con le Organizzazioni sindacali sulle politiche industriali e sul ruolo dell’Italia nei settori trasporti, energia, difesa e aeronautica/spazio.”

“In particolare, in quanto socio di riferimento il Governo deve garantire che, ai vertici della holding, ci sia un gruppo dirigente trasparente e qualificato.”

“A Finmeccanica, la Fiom chiede che venga definito con le Organizzazioni sindacali un protocollo sulle relazioni industriali che, nel rispetto del Contratto nazionale, sia in grado di rispondere, anche con strumenti di carattere negoziale e innovativi, alla drammaticità dell’attuale situazione.”

“Nell’auspicio che la Magistratura porti avanti in tempi rapidi le inchieste riguardanti Finmeccanica e definisca le eventuali responsabilità di tutti i dirigenti della holding e delle diverse Aziende del gruppo che possano aver commesso illeciti penali, per il bene dei lavoratori e della stessa Finmeccanica consideriamo indispensabile che i dirigenti coinvolti nelle inchieste in corso si dimettano dai propri incarichi.”

Continua a leggere