Sicurezza, Bergamini (FI) "Trenitalia riveda linee guida e controlli più capillari"

bergamini1(ASI) Roma. "Nel maggio scorso, e i media ne parlarono molto, un Frecciarossa in partenza da Brescia e diretto a Napoli fu soppresso perchè i due macchinisti che lo avrebbero dovuto guidare erano stati trovati in stato di ubriachezza dal capotreno.

Quel caso ci ricorda quanto l’incolumità dei viaggiatori possa essere messa facilmente a rischio. Oggi il Ministero dei Trasporti ha risposto alla mia interrogazione di allora su questa vicenda. Il ministero, oltre a riferire del licenziamento dei due dipendenti, ha elencato le azioni intraprese da Trenitalia per il monitoraggio dello stato di salute e psicofisico dei suoi dipendenti. Fra queste, sono previsti una serie di controlli a campione per almeno il 5% dei macchinisti. Anche se la cifra è aumentata nell'ultimo triennio, nella misura dell'8,12% nel 2016, del 7,81% nel 2017 e dell'8,09% per il 2018, ritengo che pur trovandoci sulla strada giusta, l'azienda di trasporto debba rivedere le linee guida e attuare un controllo più capillare perchè la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori deve restare una priorità assoluta". Lo scrive in una nota Deborah Bergamini, vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera e responsabile Trasporti, Tlc e poste di Forza Italia.

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