Salvamare, Lega, “più sicurezza nelle Bocche di Bonifacio: governo si attivi”
(ASI) Roma - “Lo schianto avvenuto nella notte di domenica, che ha visto schiantarsi sugli scogli nelle Bocche di Bonifacio il cargo Rhodanus, è la cronaca di un incidente annunciato: il governo deve intervenire perché il tratto di mare, tra le cinque aree più pericolose del pianeta, sia sottoposto a maggiori standard di sicurezza, a partire dall'obbligo del pilota a bordo.                                                                                                      Sono a rischio non solo l'incolumità degli equipaggi, ma anche un fragile ecosistema marino, tra i più esposti a pericoli di inquinamento, in caso di incidenti navali”.
 
Lo dichiarano i parlamentari della Lega Edoardo Rixi, responsabile nazionale Infrastrutture, Eugenio Zoffili, capogruppo Lega in Commissione Affari Esteri, Lorenzo Viviani, capogruppo Lega in commissione Agricoltura e Pesca, e Guido De Martini, segretario regionale della Lega Sardegna.
 
“Il vergognoso rinvio del ddl Salvamare deciso dall'arrogante maggioranza giallofucsia– spiegano  i deputati Lega – ha impedito che l'ordine del giorno sulle Bocche di Bonifacio fosse presentato oggi. Presenteremo in aula, la prossima settimana, l'odg perché il governo si attivi, a sostenere nelle opportune sedi a livello internazionale la necessità di regolamentare il passaggio delle navi, in base alla stazza e alla tipologia del carico, prevedere l’obbligo della presenza di un pilota a bordo, con apposita formazione, per il passaggio attraverso le bocche di Bonifacio, come già previsto per l’ingresso nei porti, e ad adottare tutte le azioni possibili per l’implementazione del monitoraggio del traffico marittimo nella zona, attuato da parte dell’autorità marittima, allo scopo di velocizzare le operazioni di soccorso e antinquinamento in caso di incidente. Incidenti come quelli di domenica non devono mai più verificarsi".

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