Giornata mondiale dell’Alimentazione, il presidente Comagri Gallinella: “Il mio impegno per una sinergia con tutti gli attori coinvolti al fine di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità”

 

(ASI) Roma – “In occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione, voglio ribadire il mio impegno e la volontà, insieme all’Intergruppo parlamentare ‘Alleanza per la lotta alla fame e alla malnutrizione’ di cui faccio parte, di creare una sinergia fattiva con il Parlamento al fine di raggiungere i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 e la realizzazione di alcune delle proposte già sviluppate in Parlamento o in via di approfondimento come la legge sul biologico, quella sulla biodiversità a cui mancano diversi decreti attuativi, il consumo di suolo, l’agricoltura contadina/familiare o l’innovation farming, nonché la legge sullo spreco alimentare varata nel 2016”. È quanto afferma il presidente Comagri, Filippo Gallinella, che aggiunge: “complice la globalizzazione, l’urbanizzazione e l’aumento del reddito, negli ultimi decenni è cambiato il nostro modo di nutrirci. Da un’alimentazione a base di prodotti di stagione, siamo passati a diete ricche di amidi raffinati, zuccheri, sale e grassi: mentre 800 milioni di persone in tutto il mondo soffrono la fame, oltre 672 milioni di adulti e 124 milioni di giovani sono obesi e oltre 40 milioni di bambini sono in sovrappeso. L’alimentazione sbagliata è ad oggi una delle principali cause di patologie cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro: dobbiamo necessariamente invertire la tendenza. L’auspicio è che grazie al contributo di tutti gli attori coinvolti, dai rappresentati del Governo, alle Agenzie ONU e agli esponenti pubblici o privati impegnati sul tema della lotta alla fame e della cooperazione internazionale, riusciremo insieme all’Intergruppo parlamentare a portare avanti un lavoro proficuo e a posizionare qualche piccolo ma importante tassello per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, sulla scia di quanto già avviene in altri Paesi del Mondo e in Europa” – conclude Gallinella.

Continua a leggere