Parma, Gambarini (Cambiamo!): "Infrastrutture nel degrado, dove sono le istituzioni?"

(ASI) Parma - "Ponte sul Po di Colorno, Aeroporto di Parma, Ponte Verdi di Ragazzola: dove sono le istituzioni?".  A chiederlo è Francesca Gambarini, componente del comitato nazionale di Cambiamo!.

  "Nell'indifferenza totale di Governo, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e Comune di Parma queste importanti infrastrutture vedono aumentare a dismisura i loro problemi - prosegue Gambarini - . Dopo annunci su annunci dell'ex ministro Toninelli, veniamo a sapere che per il ponte sul Po di Colorno i soldi non ci sono. Quelli che sono stati stanziati a quanto pare bastano solo per il progetto. E così grazie ai tagli fatti dal Governo di PD e 5 Stelle fra qualche anno rischiamo di ritrovarci di nuovo con il ponte inagibile. Ciò conferma il disinteresse del Pd per il nostro territorio. Fingono di non sapere che se il ponte di Colorno non sta bene, neppure il ponte Verdi di Ragazzola in questi giorni chiuso per lavori e il ponte di Boretto non se la passano meglio. In particolare il ponte Verdi, vietato ai mezzi pesanti e a senso unico alternato, continua a deteriorarsi. Cosa si aspetta ad intervenire? Che diventi del tutto inagibile?". 

"Le cose non migliorano se guardiamo all'aeroporto che senza un progetto serio di rilancio rischia di chiudere . evidenzia ancora Gambarini - . La Regione come sempre punta su Bologna e a Pizzarotti probabilmente va bene: l'importante è riuscire ad avere una poltrona in Regione e quindi ogni desiderio del Pd emiliano è un ordine da eseguire. 
Dulcis in fundo, i treni ad alta velocità: nonostante siano stati spesi milioni per realizzare l'interconnessione Governo e Regione PD hanno voluto realizzare la stazione a Reggio, non muovendo in dito per far fermare qualche treno a Parma. E Pizzarotti se ne disinteressa: a lui la ferrovia interessa solo se bisogna tagliare nastri. Come pensa che senza voli e senza treni ad alta velocità i turisti possano raggiungere Parma in occasione di Parma2020. Nel classico stile Pd ancora una volta il bene del territorio viene piegato all'interesse di pochi. Noi riteniamo che le infrastrutture siano fondamentali per lo sviluppo e la crescita del territorio. Perciò con molta concretezza e buon senso crediamo si debba pretendere che ponti sul Po e aeroporto tornino al centro dell'agenda politica. Il mondo si evolve velocemente: non possiamo tollerare che non si vogliano trovare i soldi per costruire un ponte o per costruire un serio progetto attorno all'aeroporto. Per noi la crescita del territorio è una priorità. Per Pd e 5Stelle forse non lo è". 

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