(ASI) Roma - "Nessuna aggressione alla collega Bruno Bossio. L'unico atto di violenza è stata quella del Pd, che si è diretto in massa per occupare con la forza i banchi della presidenza e inveire contro la presidente Businarolo pur di proseguire con l'ostruzionismo. Il deputato del Pd Andrea Romano, come ha poi ricordato lo stesso presidente Brescia, è stato capace di fare addirittura peggio, sostenendo che la presidente non poteva presiedere i lavori in quanto incinta. Mentre dalla deputata Bruno Bossio sono arrivate le assurde parole che accusavano la maggioranza di aver voluto appositamente farla presiedere approfittando proprio del suo stato di gravidanza. Una scena sessista, maschilista e indecente come questa non si era mai vista. Stupisce e amareggia che le donne del Pd non abbiano minimamente espresso la loro indignazione per quanto avvenuto né preso le distanze dal loro collega di partito. Evidentemente, per il Pd essere incinta significa essere malata e come tale non in condizioni di lavorare". Lo riferisce con una nota la deputata della Lega Barbara Saltamartini, presidente della Commissione Attività produttive della Camera.
Lega: Saltamartini, Bruno Bossio non faccia vittima, sue parole contro Businarolo deplorevoli
(ASI) Roma - "La deputata Bruno Bossio eviti di fare la vittima perché le sue parole contro la Presidente Businarolo sono state deplorevoli. Parole che ho ascoltato bene poichè ero vicina al banco da cui parlava. La volgarità con cui si è espressa è indice dell'acredine infinita che i deputati del Pd provano nei confronti di questo governo e della sua maggioranza. L'aggressione che i deputati del Pd, tra cui anche la Bruno Bossio, hanno rivolto al tavolo della presidenza non ha eguali al punto che sono dovuti intervenire gli assistenti parlamentari proprio per evitare il contatto ed invitare i parlamentari del Pd ad allontanarsi. Il piagnisteo e la negazione di quanto accaduto che dopo hanno inscenato conferma ancora una volta l'arroganza con cui sono soliti agire nell'incapacità di argomentare il loro dissenso e la necessità di aggredire verbalmente e con gesti provocatori sempre l'avversario politico. Ha invece ragione l'on. Bruno Bossio quando mi accusa di averle voluto impedire di parlare e sono fiera di averlo fatto perchè, di fronte alle accuse rivolte alla Presidente Businarolo, come la stessa ha riconfermato di aver ricevuto, ogni donna presente in quel momento nella sala della Commissione avrebbe dovuto indignarsi ed evitare che avvenisse un simile scempio". Così la deputata della Lega Barbara Saltamartini, presidente della Commissione Attività produttive della Camera.
Dl Sicurezza: Valbusa (Lega), Solidarietà a presidente Businarolo. Da Pd parole indecorose: Romano chieda scusa
(ASI) Roma – “Indecorose e sessiste le parole pronunciate in Aula dal rappresentato della Partito Democratico che avrebbe tacciato la collega e presidente della Commissione Giustizia Francesca Businarolo di non poter svolgere il suo lavoro perché incinta. A lei va la mia più totale vicinanza e solidarietà per aver dovuto subire un attacco indegno non solo per il contesto istituzionale ma come donna. Durissima la condanna da parte di tutto il nostro Gruppo nei confronti di un atteggiamento talmente becero che si commenta da solo. Mi aspetto una presa di posizione da parte di tutte le forze politiche e, in special modo, dal Pd. Andrea Romano, invece, si scusi al più presto anche se il problema resta, evidentemente e tristemente, nella sua cultura”. Così la deputata veronese della Lega, Vania Valbusa.
Roma - “Le parole del deputato Pd Romano sono un attacco sessista e sconsiderato a tutte le donne e le mamme, trattate come malate, come incapaci a svolgere il proprio lavoro, nel pieno delle proprie facoltà, perché aspettano un figlio. Dal Pd, sempre pronto a difendere pseudo eroine che non rispettano le leggi nazionali, mi aspetterei almeno un atto di coerenza, soprattutto da parte delle colleghe deputate verso le dichiarazioni di Romano rivolte alla presidente della Commissione Giustizia Francesca Businarolo”. Lo dichiara la deputata della Lega Simona Bordonali, segretario della commissione I Affari costituzionali alla Camera.(ASI) Roma – “Per il Pd se una donna aspetta un bambino vale meno e non può presiedere ai lavori della Commissione. Il comportamento dei deputati del Pd in I e II Commissione riunite sul Decreto Sicurezza Bis è stato quanto di più sessista si sia mai visto: i “democratici” deputati del Pd infatti hanno accerchiato il presidente Businarolo intimandole di non presiedere ai lavori delle commissioni. Insulti, aggressioni verbali, discriminazioni sessiste solamente perché il presidente Businarolo aspetta un bambino. E’ stato necessario l’intervento dei commessi per riportare la calma. Una vergogna senza precedenti. Così il Pd dimostra di stare dalla parte delle donne. Tante belle parole di facciata ma poi nei fatti discriminazione, attacchi, insulti e odio solo perché una donna aspetta un bambino”. Lo dichiara Lucia Borgozoni, sottosegretario alla cultura.
Lega: Vinci, per Pd gravidanza è una colpa
(ASI) Roma, 17 lug - "Invece di occuparsi di leggi assurde come quella sull'omotransnegatività in Regione Emilia-Romagna, dove si vogliono tutelare le persone Lgbt, il Pd pensi a tutelare di più le donne e i bambini, anche portando rispetto per le gestanti. Evidentemente, di fronte all'orrore di Bibbiano e le tante, troppe opacità nel business delle case-famiglia in una unione dei comuni amministrata dal PD, fa più comodo voltarsi dall'altra parte e dedicarsi ad altro, come per esempio offendere gravemente una deputata colpevole - per il Pd - di essere in dolce attesa". Così il deputato della Lega Gianluca Vinci, vicepresidente della Commissione Affari costituzionali della Camera a proposito delle dichiarazioni del deputato Andrea Romano (Pd) "redarguito stamane dalla Presidente - sottolinea Vinci - nelle Commissioni I e II per aver sollevato dubbi circa la sua capacità di presiedere essendo incinta".
Sicurezza bis: Iezzi (Lega), da Romano parole indegne, Pd prenda distanze.
(ASI) Roma - "Non so come si dica 'esame di coscienza' in russo, ma al deputato del Pd Andrea Romano consigliamo comunque di farne subito uno e di trarne le dovute conclusioni. I suoi insulti alla maternità e al lavoro non sono degne di questo Parlamento. Il Pd abbia il coraggio di prendere le distanze". Così il deputato Igor Iezzi, capogruppo della Lega in commissione Affari costituzionali di Montecitorio.
(ASI) Roma - "Secondo i deputati del Pd, le donne in stato di gravidanza non possono presiedere i lavori parlamentari. Questo è ciò che emerge dalle dichiarazioni che sono state fatte mentre lavoriamo in Commissioni riunite I e II sul Decreto Sicurezza Bis. La Presidente Businarolo è stata tacciata dalla sinistra di non essere capace a presiedere perché incinta, un atteggiamento vergognoso."
Lo dichiarano in una nota i deputati del gruppo Lega in Commissione II Giustizia. "Da parte nostra, piena solidarietà alla Presidente Businarolo dopo queste parole sessiste ed inqualificabili, un conto è fare opposizione con gli strumenti parlamentari ma certi modi di fare sono raggelanti, come tutti ci aspettiamo le scuse dei colleghi del Pd" hanno concluso.
