Difesa: Il Ministro Trenta firma a Taranto e Ginosa i protocoli d'intesaper le cesioni di imobili dela difesa

(ASI) Taranto  – “Vorrei esprimere la mia particolare soddisfazione per questo ulteriore risultato raggiunto oggi, proprio in una delle città più fortemente legata alla Difesa”.

Così in una nota il Ministro della Difesa commentando la firma – presso il comune di Taranto – del protocollo d’intesa per la cessione dell’ex 65° Deposito territoriale dell’Aeronautica Militare e di una parte della “Scuola Volontari dell’A.M. (S.V.A.M.)/Idroscalo Bologna” da dismettere dagli usi militari ai fini della riconsegna al MIT e all’Agenzia del demanio per il perseguimento dei propri fini istituzionali e di valorizzazione, anche in funzione della salvaguardia di un territorio di assoluto valore ambientale e paesaggistico.

Hanno sottoscritto l’accordo il sindaco di Taranto Dottor Rinaldo Melucci, il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio di Puglia e Basilicata, Dott. Vincenzo Capobianco e il dirigente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ing. Domenico Iannaccone.

La giornata si è conclusa a Ginosa (TA), dove il Ministro della Trenta ha firmato un altro protocollo d’intesa per la valorizzazione dei beni non più in uso alla Difesa. Si tratta del Teleposto dell’Aeronautica Militare – ex Batteria Toscano di Ginosa. Una parte dell’area militare sarà trasferita al comune di Ginosa con destinazione museale, dove al suo interno è presente un “bunker” degli anni ’20; una seconda parte sarà valorizzata e gestita economicamente da parte della società Difesa Servizi S.p.A., mentre l’ultima aliquota resterà in uso alla Difesa per i suoi fini istituzionali.

A firmare l’accordo, oltre al Ministro della Difesa, il Sindaco di Ginosa Ing. Vito Parisi e il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio di Puglia e Basilicata, Dott. Vincenzo Capobianco.

“Il mio impegno è quello di giungere ad una ottimizzazione del parco immobiliare militare, eliminando le infrastrutture non più necessarie e accorpando, ove possibile, quelle che svolgono funzioni similari, anche in un’ottica di aggregazione interforze”, ha commentato il Ministro.

La Task Force valorizzazione e dismissione immobili del Ministero della Difesa, ha in itinere diverse attività di razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare della Difesa su tutto il territorio nazionale. Nell’ambito di queste attività è stato istituito un tavolo di concertazione con il Ministero della Giustizia e l’Agenzia del Demanio per individuare aree militari, non più utili ai fini istituzionali, utilizzabili per realizzare nuovi istituti penitenziari, con lo scopo di trovare una concreta soluzione alla problematica del sovraffollamento delle carceri italiane e consentire l’attuazione del piano di riequilibrio territoriale del sistema penitenziario nazionale".

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