L’onorevole Barbara Saltamartini (Lega): “Da Terni parte la sfida per le elezioni europee e regionali”

gruppoSaltamartini copy(ASI)“Da Terni, il Comune più grande d’Italia amministrato dalla Lega, parte la sfida per vincere le elezioni europee ed arrivare a conquistare la Regione Umbria”.  Questo il messaggio lanciato dall’onorevole Barbara Saltamartini che questa mattina ha incontrato militanti e amministratori della Lega della provincia di Terni.

Presenti all’incontro anche i parlamentari umbri Virginio Caparvi, Luca Briziarelli, Riccardo Augusto Marchetti, il consigliere regionale Emanuele Fiorini e rappresentanti dell’amministrazione ternana a partire dal Sindaco Leonardo Latini e gli assessori Valeria Alessandrini ed Enrico Melasecche.
“E’ più che mai importante ripartire dal territorio, dagli amministratori comunali – ha proseguito la Saltamartini – per garantire la migliore amministrazione e dare risposte ai cittadini che, proprio dal risultato di Terni, hanno impresso un cambio di passo rispetto all’egemonia politica che la sinistra per anni ha rappresentato su tutto il territorio dell’Umbria. Il mio ruolo sarà quello di sostenere al massimo il lavoro della Giunta Latini e di aiutare tutto il movimento a crescere sui territori e a prepararsi nel modo migliore anche alle prossime sfide amministrative che abbiamo di fronte a partire da quella più importante di Orvieto”.
Nel lavoro sul territorio, la Saltamartini si avvarrà di Federico Cini a cui ha affidato il compito di responsabile organizzativo della sezione di Terni e provincia.
 “La Lega Terni si rinforza con Barbara Saltamartini, persona di esperienza, che costituisce di fatto un’opportunità di crescita per tutti noi, visto che i progressi della Lega in Umbria sono sotto gli occhi di tutti – ha spiegato il segretario nazionale Lega Umbria, Virginio Caparvi – Abbiamo un turno di amministrative molto importante e quindi ci dobbiamo strutturare in modo ancora migliore. La accogliamo positivamente come una possibilità di crescita ulteriore nell’ottica di costruire una classe dirigente pronta ad affrontare la sfida delle regionali del 2020”.

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