Congresso Cgil, Amsi e Co-mai,Buon lavoro a Landini e alla Cgil per una nuova stagione in favore dell'unità ,della piena e buona occupazione  e dei diritti umani.
Foad Aodi: più coninvolgemento delle associazioni ,restando uniti in favore dei "diritti e dei doveri"  e contro ogni razzismo
 
(ASI) "L’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi),le Comunità del mondo arabo in Italia (Co-Mai) insieme al Movimento internazionale interprofessionale “Uniti per Unire” e tutte le proprie associazioni aderenti, esprimono le proprie sincere congratulazioni a Maurizio Landini, che con il 92, 7% delle preferenze è stato eletto nuovo segretario nazionale della CGIL, durante i lavori del proprio XVIII Congresso che si è da poco concluso a Bari. Landini ha dimostrato, in tutti i suoi anni di intensa attività sindacale, un’ altissima sensibilità nei confronti dei diritti del lavoratori immigrati, coniugando la sua attività con la lotta al caporalato, al lavoro nero e  a quello irregolare. Il presidente Amsi e Co-mai , prof. Foad Aodi, il quale è anche consigliere all’Ordine dei Medici di Roma, esprime i suoi più sinceri auguri a Landini, del quale ha avuto modo di apprezzare l’ onestà e la sensibilità. L’ attività sindacale, infatti, è di indiscutibile importanza anche per supportare i temi di rilevanza nazionale che attingono alla Sanità. “Ringraziamo Susanna Camusso per l'ottimo lavoro  svolto da Segretario Generale della Cgil e per la proficua collaborazione instaurata con i nostri movimenti aderendo alle iniziative più importanti con patrocini e con gli ottimi interventi dei suoi delegati ,come in occasione  della  presentazione dei nostri progetti #Cristianinmoschea ,#Musulmaninchiesa e i Congressi di Amsi e di Uniti per Uniti difendendo insieme a noi i diritti umani” - afferma Aodi - il quale auspica che “ con Landini si possa intensificare lo sforza e l'unita' di tutti i sindacati anche quelli dei medici per archiviare la stagione della paura e dell'insicurezza degli italiani verso l'immigrazione , e si possa promuovere il dialogo interreligioso.
Chiediamo da subito azioni comuni contro la disoccupazione,Il lavoro nero ,Il caporolato,lo sfruttamento degli esseri umani ,i pregiudizi,la paura, il razzismo e le discriminazioni per un Italia migliore ,libera e democratica ,mai razzista e amata nel mondo per la sua civiltà , la sua cultura e la solidarietà che ha sempre espresso verso i più deboli ed i popoli sofferenti “. Lo dichiarano in una nota le l’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi),le Comunità del mondo arabo in Italia (Co-Mai) insieme al Movimento internazionale interprofessionale “Uniti per Unire”.

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