(ASI) Si riportano le dichiarazioni degli esponenti della Lega Santori e Picone, che denunciano il degrado a cui è stata abbandonata La Valle Galeria di Roma.

RIFIUTI, SANTORI (LEGA): “VALLE GALERIA PAGA L’IMMOBILISMO DI RAGGI E ZINGARETTI”

(ASI) Roma - “Vorremmo sapere cosa pensano i cittadini della Valle Galeria, dei Municipi XI e XII nel leggere sui giornali, senza alcun loro coinvolgimento, la decisione assunta dal Campidoglio in merito alla scelta di collocare 300 tonnellate al giorno di rifiuti indifferenziati nell’area Ama di Ponte Malnome. Viene definito centro di smistamento ma in realtà si tratta di una vera e propria discarica. Una discarica definita temporanea: altra falsità inaccettabile. Chi per anni ha combattuto fianco a fianco con i residenti di quelle aree, intossicati dai miasmi provenienti dalla discarica di Malagrotta e dalle decine di camion transitanti nel quadrante, non può che trovare assurdo e imbarazzante il silenzio del Movimento 5 Stelle sui territori e ancora più incomprensibili le scelte dei grillini capitolini che sulla chiusura della discarica e sulla protezione ambientale e la successiva riqualificazione dell’area ne avevano fatto una battaglia di bandiera e attratto numerosi consensi. Ora alla prima vera emergenza utile, dopo l’incendio del Tmb Salario, l’area della Valle Galeria torna ad essere la latrina di Roma dove tutto potrà essere scaricato. Dall’altra parte Nicola Zingaretti presidente della Regione Lazio continua immobile a fare il ponzio pilato non offrendo alcuna soluzione alla problematica dei rifiuti di Roma. Visto che il Natale si avvicina ed è notoriamente il periodo dell'anno dove vengono prodotti più rifiuti, non escludiamo che qualcuno nelle prossime ore torni a chiedere addirittura l’apertura della discarica di Malagrotta per far fronte all’immobilismo totale targato Pd-M5S. Sarebbe la peggiore sconfitta dopo anni di battaglie per migliaia di cittadini, e rappresenterebbe la morte di un intero quadrante della Capitale già totalmente abbandonato.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega Lazio.

RIFIUTI, CATALANO - PICONE (LEGA): VALLE GALERIA DISCARICA DI ROMA, RAGGI INTERVENGA

(ASI) Roma - La Valle Galeria è costretta nuovamente a pagare dazio all’emergenza rifiuti della Capitale. Il rischio è che la scelta del sito di Ponte Malnome possa rappresentare un nuovo apripista per far tornare i rifiuti in pianta stabile nella Valle Galeria.
Bisogna impedire in tutti i modi che questo territorio venga nuovamente violentato per risolvere un’emergenza figli dell’immobilismo della Raggi rispetto al piano rifiuti. Auspichiamo che il sindaco si attivi per far sparire il prima possibile questo sito dal piano Ama, per la valle Galleria questa è l’ennesima difficoltà che sinceramente non meritava.
Serve immediatamente un segnale forte a difesa della Valle Galeria e su questo comprendiamo il forte imbarazzo dei grillini eletti. Per quanto ci riguarda i cittadini, a differenza di altri, nuovamente dalla stessa parte ci troveranno. Così in una nota i capigruppo della Lega al Municipio XI e XII, Daniele Catalano e Giovanni Picone