Pace fiscale, molti gli emendamenti al provvedimento proposti dalla Lega

salvini7(ASI) Roma - E' iniziata la prima fase operativa della pace fiscale. Tra le varie opzioni per mettersi in regola con il Fisco, ci sono le sanatorie flash sugli accertamenti e sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili anche i moduli per la cosiddetta rottamazione-ter. 

Ci sono circa 600 emendamenti al provvedimento, con molte novità. Le modifiche della maggioranza sono in tutto un centinaio e non su tutte le proposte c’è già l'accordo: entrambi sono a favore di un ampliamento della rottamazione, che dovrebbe diventare extralarge e comprendere anche avvisi bonari ed errori formali, oltre a imbarcare nella pace fiscale vera e propria anche gli omessi versamenti. La Lega soprttutto, chiede di specificare la possibilità per gli enti locali di consentire ai cittadini di sanare anche Imu, Tasi, o imposta sulle insegne, pagando solo il dovuto senza le sanzioni.

Sempre la Lega chiede, però, una stretta sugli evasori seriali della Rc auto, che se beccati più volte rischiano non solo il raddoppio delle sanzioni ma anche il fermo dell’auto e la sospensione fino a due mesi della patente insieme alla richiesta di introdurre una nuova tassa, che vada a rimpinguare il Fondo infrastrutture del Mef, da applicare su tutti i trasferimenti in denaro in Paesi extra Ue, un prelievo dell’1,5% su tutte le operazioni sopra i 10 euro. Si guarda anche alle zone colpite dal maltempo, nelle quali le concessioni potrebbero essere automaticamente prorogate fino al 2045 e al no profit, con l’introduzione di una nuova lotteria filantropica.

Uno dei temi che sarà affrontato invece in sede di manovra sarà quello del Fondo per i risparmiatori vittime delle banche. Ieri hanno incontrato il governo e hanno denunciato una nuova ‘manina’ che avrebbe introdotto nella norma contenuta nella legge di Bilancio uno scudo per istituti di credito e vigilanza: la norma incriminata impone la rinuncia a qualsiasi altro tipo di causa civile o penale nei confronti di Consob, Bankitalia o degli amministratori delle banche agli azionisti che accettino il rimborso del 30%.

 

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

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