“Il Paese ha bisogno di norme chiare e ben fatte, che puntino ad una maggiore coesione sociale – prosegue Labriola –. Dividere ulteriormente gli italiani su un argomento tanto complesso sarebbe scelta a dir poco irresponsabile. Lo Ius soli comporterebbe altresì oneri economici che il sistema, in questo particolare momento, non riuscirebbe a sostenere. Il centrosinistra sia ragionevole, faccia un passo indietro e rimandi la discussione alla prossima legislatura, senza dimenticare che, come sostiene il presidente Silvio Berlusconi, è giusto integrare chi si sente davvero italiano, chi ama il nostro Paese e i suoi valori, e chi adotta uno stile di vita compatibile con il nostro”