Tiboni: "Pugno duro su immigrazione irregolare, il Movimento Italia nel Cuore punta al Governo per fare pulizia"

tiboni1 copy copy(ASI) Il Candidato Premier del Movimento Italia nel Cuore'  Mauro Tiboni sulla problematica della immigrazione irregolare ha le idee chiare: " le politiche Europeistiche e le quotidiane vicende giudiziarie siano la testimonianza assoluta di come la falsa propaganda assistenzialistica pro immigrazione dei governi non siano altro che il paravento di una speculazione economica senza precedenti.

Un ruolo determinante lo ha assunto la classe politica italiana, con la sottoscrizione del regolamento di Dublino II, firmato nel 2003 dal Governo Berlusconi e dalla Lega Lombarda. La finalità fu quella di regolamentare le istanze per i rifugiati politici e di guerra, facendo in modo che un immigrato non potesse presentare più di una domanda di asilo politico. Tuttavia la struttura dell'accordo ha fatto si che il primo paese ospitante prendesse in carico l'istanza, creando una notevole disparità tra i paesi che sono più facilmente raggiungibili rispetto ad altri, come ad esempio l'Italia: venne pertanto applicato il principio del 'primo approdo'. Un trattato fortemente voluto dagli 'alleati' europei, in primis la Germania, che condannava l’Italia a divenire un vero e proprio 'bacino di accoglienza'. La caduta del regime di Gheddafi ad opera della Francia, ha aperto la porta libica, ed i popoli in fuga hanno cominciato ad arrivare in Italia e Grecia, più recentemente, soprattutto per l’offensiva dell’Isis in Siria, si è affollata la via balcanica. Oggi buona parte degli Italiani si rende conto che questa falsa propaganda assistenzialistica dei Governi filo Europeisti - ribadisce Tiboni - unita al programma di austerità imposto dall’Unione Europea, non ha portato altro che degrado, miseria, precarietà di ordine e sicurezza pubblica ed una costante demolizione dei valori della nostra Repubblica. Gli immigrati rappresentano oggi un vero problema per il nostro paese, il grande problema, in quanto per le nostre comunità non sono affatto una ricchezza, come invece lo sono per le innumerevoli cooperative e associazioni nate con un fine ben preciso: lucrare sull’immigrazione. 'Italia nel Cuore' pone il problema dell’immigrazione ai primi posti del suo programma, una volta al Governo,  su questa problematica attueremo la politica del pugno duro seguendo il modello dell’Arabia Saudita, ovvero una 'Patria senza Clandestini ed Irregolari'. Il tutto sostenuto da un intervento radicale sul territorio, ed un presidio da attuare mediante lo spiegamento delle forze dell’ordine, quali Polizia, Carabinieri ed Esercito; ai quali verranno forniti mezzi e strumenti adeguati. Di questa problematica, di tutte le emergenze del Paese e del nostro programma ne parleremo approfonditamente nelle varie Conventions che terremo in Italia. La prima sarà a Perugia il 20 ottobre presso la sala della partecipazione della Regione Umbria. In questa occasione presenteremo i nostri candidati al Parlamento per l'Umbria che sono l'avv. Sara Carmeli e il dottor Marcello Salibra ". Conclude la dichiarazione il premier del Movimento Italia nel Cuore Mauro Tiboni.

 

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