(ASI) Lotta a ogni forma di condono edilizio e ambientale; vantaggi fiscali per il recupero delle aree dismesse; detrazioni del 55% per la riqualificazione del patrimonio edilizio e l’efficienza energetica rese permanenti; il recupero e la bonifica dei siti industriali inquinati per investimenti e insediamenti di nuove industrie. Sono queste alcune delle proposte contenute nel terzo degli otto punti per un governo del cambiamento, in particolare sui temi della green economy e dell’industria, proposti dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e approvati dalla direzione nazionale del partito.

Bersani ha descritto gli interventi nel corso di un’intervista a www.youdem.tv che si può vedere al link: http://www.youdem.tv/doc/251963/bersani-presenta-le-proposte-del-pd-per-la-green-economy.htm

Tra le diverse proposte, che si possono leggere sul sito del partito democratico al link

http://www.partitodemocratico.it/doc/251956/leconomia-verde-per-lo-sviluppo-sostenibile.htm figurano anche un piano straordinario per riduzione, raccolta, riutilizzo e recupero dei rifiuti, volto a ridurre il più possibile il ricorso alle discarica e agli inceneritori; un pacchetto di misure per la tutela dell’acqua per gli investimenti necessari alla efficienza degli acquedotti; la lotta alle ecoomafie; e Industria 2020, progetto di politica industriale destinato a sostenere le imprese che fanno ricerca e a predisporre strumenti finanziari per far leva su risorse pubbliche e private per realizzare progetti Paese su agenda digitale, green economy, nuove tecnologie per il Made in Italy, tecnologie della salute, bio-economia.

Redazione Agenzia Stampa Italia