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Il centro sinistra candiderà il presunto stupratore di Bergamo? Forza Nuova: cittadinanza, basata su sangue, cultura
(ASI)Roma. Lettere in Redazione - L'Onorevole Roberto Fiore, Segretario Nazionale di Forza Nuova, in merito alle dichiarazioni del segretario del partito democratico Pierluigi Bersani relative al fatto che il primo provvedimento del futuro governo di centro sinistra dovrà essere quello di promuovere la cittadinanza agli immigrati, dichiara: “ L’annuncio di Bersani evidentemente salutato con estrema gioia nei centri di detenzione di clandestini, nelle carceri e nei luoghi di spaccio, non stupisce più tanto Forza Nuova in quanto da decenni la sinistra, con l'appoggio complice del centro destra, cerca a livello regionale di attuare tutti gli atti possibili per garantire agli immigrati diritti che dovrebbero spettare solo ai cittadini italiani. Forza Nuova, si chiede e chiederà ai vertici del Pd, se il passo successivo, in nome della definitiva realizzazione della società multirazziale, sarà quello di candidare alla presidenza della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati che, tra l'altro, ha competenza sulle politiche di tutela della famiglia e dell'infanzia, il cittadino di origine kossovara  regolarmente residente in Italia, che due notti fa avrebbe violentato una giovane italiana nel bergamasco e per questo è stato arrestato. Questo signore, infatti, dovrebbe rappresentare un simbolo sia per il centro sinistra che per il centro destra: un cittadino straniero che diventa italiano, un lavoratore che ha creato una famiglia con dei figli, un individuo che può esprimere il proprio voto.

Forza Nuova ripudia e rifiuta il concetto di ius soli, figlio di una visione cosmopolita, adatta a nazioni senza storia ne cultura che necessitano popolare vasti territori con genti di tutte le razze e di tutte le fedi e rilancia, unica forza politica in Italia, il principio dello ius sanguinis ovvero solamente nascendo da genitori italiani si è cittadini secondo un’ idea della cittadinanza, basata su sangue, cultura e Fede. La cittadinanza vuole una continuità tra i nostri padri,  noi e i nostri figli che trova conferma in costumi, in una fede religiosa ed in una tipologia fisica comuni.

Probabilmente non saremo politicamente corretti, ma altrettanto probabilmente se certe persone non avessero gli stessi diritti dei cittadini italiani, se non godessero dei privilegi che i cittadini italiani si sognano e se infine venissero umanamente rispedite al loro paese di origine, la salute e la sicurezza dei cittadini italiani ne troverebbero sicuro giovamento.

Redazione Agenzia Stampa Italia

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