(ASI) Manchester- Dopo i laburisti è il turno dei conservatori. Il congresso di partito tocca anche a loro. Rientrata da Firenze, nell’opaca richiesta di una soft Brexit e nel tentativo di tutelare i diritti dei cittadini europei, Theresa May guiderà i lavori in un clima di rancore e divisioni A differenza dei laburisti, compatti intorno a Jeremy Corbyn, May sta seguendo una strategia molto pericolosa che l’ha portata nelle ultime settimane a inimicarsi lo zoccolo duro degli euroscettici all’interno del suo partito e i rappresentanti del continente con i quali dovrebbe negoziare l’uscita dall’Unione europea.