(ASI) Benjamin Netanyahu non è riuscito, per la seconda volta in 6 mesi, nel suo intento. Il premier uscente di Tel Aviv ha rinunciato ieri così al mandato, rimettendolo nelle mani del Capo dello Stato israeliano da cui lo aveva ricevuto lo scorso 25 settembre, di formare un governo di unità nazionale. Reuven Rivlini lo conferirà, dunque a breve, al numero uno del partito Blu – Bianco Benny Gantz.
Quest’ultimo avrà 72 ore di tempo per accettarlo e 28 giorni per costituire il nuovo esecutivo. Il leader del Likud ha spiegato, in un video pubblicato su Facebook, di aver sempre lavorato senza sosta per superare le difficoltà esistenti, attribuendo alla fazione avversaria la scelta di non partecipare al tavolo negoziale per porre fine all’attuale crisi politica.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia