Venezuela, Istituto Friedman: “Espulsione immediata dei diplomatici di Maduro da Paesi UE”

Maduroa(ASI) ” Vengano espulsi tutti i diplomatici fedeli a Maduro in quanto illegittimi, riconosciuti i delegati di Guaidó e bloccata ogni operazione finanziaria a sostegno del dittatore. Roma, 6 marzo 2019 - “L’espulsione dal Venezuela dell’Ambasciatore della Repubblica federale di Germania è un atto inaccettabile ed ostile nei confronti di tutti i Paesi membri dell’Unione europea e della Nato, un atto che non può essere tollerato in alcun modo.

È giunto il momento che l’Unione europea, compresa l’Italia, contribuiscano una volta per tutte in maniera chiara alla fine dell’occupazione abusiva delle istituzioni venezuelane operata dal criminale internazionale Nicolas Maduro. Chiediamo all’Unione europea che sanzioni l’usurpatore Maduro bloccando tutte le operazioni finanziarie all’interno dell’Ue che lo interessino anche indirettamente e chi intendesse sostenerlo economicamente, come già disposto dall’Amministrazione USA. Chiediamo che i Paesi membri dell’Ue e dell’Alleanza atlantica, a partire dall’Italia, dispongano l’espulsione immediata di tutti i diplomatici venezuelani che non hanno riconosciuto quale Capo di Stato il Presidente ad interim Juan Guaidò, poiché illegittimi e al soldo del dittatore. Chiediamo che i Paesi Ue accreditino i delegati del Presidente Guaidó quali rappresentanti del Venezuela a tutti gli effetti. È fondamentale che le organizzazioni internazionali più rappresentative in questo delicato momento assumano tutte le misure necessarie a proteggere i diplomatici dei Paesi membri in missione a Caracas, ma anche che l’Ambasciatore tedesco non lasci il Venezuela, non riconoscendo così il provvedimento del dittatore comunista”. Così in una nota Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman Institute. 

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