Messico, al via era Obrador

Reunión con el Presidente Electo Andrés Manuel López Obrador 8 cropped(ASI) Si apre oggi in Messico l’era di Manuel Lopez Obrador “Amlo”, nuovo presidente eletto che sta insediando alla guida del paese centroamericano.
Alla cerimonia sono presenti circa 400 ospiti internazionali in rappresentanza di quasi tutti i paesi del mondo. In Messico, ma non solo, c’è grande attesa per capire cosa farà il nuovo capo di stato, primo esponente di un partito non tradizionale, è esponente del Morena, a ricoprire un simile incarico inoltre ha interrotto l’egemonia della destra al potere da decenni.


Nel tardo pomeriggio italiano, verso mezzogiorno a Città del Messico, il neo presidente terrà il suo primo discorso al termine della cerimonia di passaggio di consegne con il capo di stato uscente Enrique Pena Nieto.
Numerosi, come detto i capi di stato e di governo presenti alla cerimonia. Tra questi sono attesi il presidente cinese Xi Jinping, il presidente del Venezuela Nicolas Maduro, il presidente della Bolivia Evo Morales, il presidente paraguaiano Mario Abdo Benitez e il presidente colombiano Ivan Duque. Conferma la sua presenza anche il presidente del Guatemala Jimmy Morales. Nella lista degli invitati compaiono al tempo stesso la vicepresidente della Costa Rica Epsy Campbell, la vicepresidente dell'Uruguay Lucia Topolanski, il governatore del Belize, Colville Young e la presidente del Suriname, Desiré Delano. Dal Regno Unito è confermato l'arrivo del leader dell'opposizione Jeremy Corbin, mentre per la Spagna sarà presente il re Filippo VI, alla sua "prima" da rappresentante di Madrid a una cerimonia di insediamento. Atteso anche il presidente del parlamento della Corea del nord, Kim Yong-Nam.
La delegazione più folta, anche se con ogni probabilità "orfana" del presidente, sarà quella degli Stati Uniti. La Casa Bianca sarà rappresentata dal vicepresidente Mike Pence.
Nelle scorse settimane le opposizioni avevano criticato la scelta di invitare anche il primo mandatario venezuelano Maduro, anche se Obradr ha spiegato che la sua visione della politica estera “è rispettosa” dell’autonomia dei singoli paesi e contro ogni ingerenza “negli affari esteri di paesi terzi”.

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

Foto: https://www.flickr.com/photos/presidenciamx/29018881897/in/album-72157700029010085/

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