×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Irlanda del nord: Belfast si prepara al Twelfth
(ASI) “Siamo pronti a tutto quello che accadrà, ma il nostro ruolo in questo è di tutelare la pace. Il nostro compito è quello di assicurarci che le leggi vengano rispettate, così come i diritti delle persone”. Così Matt Baggott della P.S.N.I. – Police Service of Northern Ireland – ha dichiarato in una conferenza stampa, riferendosi alla più temuta delle parate lealiste: il Twelfth che si terrà a Belfast il 12 luglio. Sembrerebbe che la Poliza abbia già elaborato dei piani per evitare il ripetersi di disordini che lo scorso anno sono avvenuti ad Ardoyne. Il G.A.R.C. - Greater Ardoyne Residents Collective – ha fatto richiesta formale per una parata alternativa da effettuare martedì 12 luglio dalle ore 19.00 alle ore 21.00. Questo è quanto si legge nel loro comunicato: “Il G.A.R.C. vuole così esprimere il proprio diritto e il diritto della comunità del Greater Ardoyne, di vivere liberi dalla paura e dalle molestie settarie”. Ieri è stato arrestato Des Dalton presidente del movimento Republican Sinn Féin mentre stava andando a Craigavon, dove avrebbe dovuto dare il proprio contributo ad una manifestazione di protesta a sostegno dei pows – prigionieri politici -. Questa mattina, insieme al vicepresidente del Republican Sinn Féin, Fergal Moore, sono comparsi nell’aula della magistratura di Craigavon e sono stati rilasciati sotto cauzione con l’accusa di aver partecipato ad una parata illegale. La sezione italiana del Republican Sinn Féin, guidata da Massimo Vitelli, ha rilasciato il seguente comunicato: “gli arresti di Des Dalton, presidente del Republican Sinn Féin e di Fergal Moore, vice-presidente, sono un tentativo d’intimidazione e un abuso di potere al quale il R.S.F. si oppone fermamente. Questi atti coercitivi, perpetrati dalla R.U.C. / Police Service of Northern Ireland con l’appoggio del governo britannico ottengono il solo risultato di mostrare al mondo quanto poco liberale sia l’ideologia che spinge lo stesso governo britannico ad occupare politicamente, ancora, illegittimamente, sei delle nove contee che compongono la provincia dell’Ulster. Un atteggiamento, provocatorio e mirato alla sopraffazione, che in alcun modo potrà interferire sul nostro progetto politico. La riunificazione dell’isola d’Irlanda e l’autodeterminazione del suo popolo”. Subito dopo l’arresto del leader del R.S.F. Des Dalton, nell’area di Tullygally, a Craigavon, diversi veicoli sono stati dati alle fiamme da persone armate e con il volto coperto. Intanto, con minore intensità degli scontri scoppiati negli ultimi giorni di giugno nei quartieri repubblicani di Mountpottinger road e Lower Newtownards road ad est di Belfast, stanno continuando i disordini durante le parate lealiste. In questa pacificazione di facciata, si prevede un Twelfth ad altissima tensione.

Continua a leggere