Un forte boato è stato avvertito oggi nei pressi dell’ambasciata americana a Pechino e subito dopo si è sprigionato del fumo, documentato in alcuni video divulgati su Twitter.
Secondo i media locali, sarebbe stata portata via una donna, dall’esterno della sede diplomatica di Washington, dopo aver provato a darsi fuoco cospargendosi di benzina. Altre fonti attribuiscono la paternità dell’accaduto a un uomo che sarebbe rimasto ferito nella deflagrazione in seguito al tentativo di lanciare un ordino artigianale, contro l’edificio, che gli sarebbe esploso però tra le mani. L’azione ostile, in base a quanto si è appreso, avrebbe causato danni a numerose auto e alla cancellata del compound. Le autorità cinesi hanno avviato le indagini volte a stabilire le cause di quanto è avvenuto.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia