Alfano al vice premier libico Maitig: “Il governo italiano è fortemente impegnato per stabilizzazione della Libia, che costituisce storicamente un partner strategico per l’Italia”

mating(ASI) Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha ricevuto alla Farnesina il vice premier libico Ahmed Maitig, con cui ha esaminato i principali temi della cooperazione politica ed economica bilaterale in vista del Primo Forum Economico Italia-Libia, in programma ad Agrigento il 7 e 8 luglio prossimi.                                                                                                                                  

Nel corso del cordiale incontro, il ministro Alfano ha dichiarato che “il governo italiano è fortemente impegnato per la stabilizzazione della Libia, che costituisce storicamente un partner strategico per l’Italia”, sottolineando che “la cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica è un elemento fondamentale del partenariato bilaterale, al quale l’Italia continuerà ad attribuire la massima importanza”.

Alfano ha espresso al vice premier Maitig la sua viva soddisfazione per lo stato di preparazione del Primo Forum economico italo-libico, la cui proposta era stata avanzata dal titolare della Farnesina in occasione della sua recente visita a Tripoli il 6 maggio scorso.

“Il Forum sottolinea l’importanza strategica che attribuiamo alla Libia, anche come partner economico e commerciale”, ha tenuto a evidenziare Alfano, osservando che esso “costituirà una prima occasione di riflessione approfondita sulle opportunità che il mercato libico potrà offrire una volta ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza e sul futuro posizionamento del sistema economico italiano in Libia”. “Sono infatti numerose le imprese italiane che vogliono tornare presto ad investire nel Paese”, ha affermato il responsabile della Farnesina, che si è detto certo che il Forum contribuirà a “rafforzare ulteriormente i legami del mondo economico italiano con la Libia”.

Fonte e foto: www.esteri.it

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