Nato valuta rafforzamento base in Giordania

(ASI) La Nato sta valutando la possibilità di rafforzare ed ampliare la base militare statunitense in Giordania in sostituzione di quella turca di Incirlik. La notizia è stata diffusa dai media militari statunitensi.


Nei giorni scorsi il ministro della Difesa tedesco Ursula von der Leyen ha dichiarato di aver esaminato la base aerea giordana come possibile alternativa per le truppe tedesche situate in Turchia, mentre Ankara ha annunciato di non voler mantenere le truppe tedesche sul proprio territorio.
Il possibile spostamento dei militari tedeschi rappresenta un opzione recente, causata dalla decisione turca di non permettere ai politici tedeschi di visitare la base aerea di Incirlik, al confine con la Siria, facendo ventilare a Berlino la possibilità di spostare i propri militari impegnati in Siria.
Nuova sede dei militari potrebbe essere quindi quella giordana di Azraq.
La base turca di Incirlik è altamente strategica per la Nato, anche perché vi sono custodite anche decine di testate nucleari, l’avvicinamento degli ultimi mesi tra Turchia e Russia potrebbe però spingere la Nato e Washington a rivedere la propria presenza in un paese storicamente alleato, se non altro per impedire ai russi di lavorare a contatto con tecnologia atlantica.
La Giordania, che attualmente ospita una base di secondaria importanza per gli Usa e la Nato di cui non si conosce nemmeno lo stanziamento annuo per il funzionamento, potrebbe quindi assumere una importanza crescente per il suo posizionamento geografico, anche per coprire ulteriormente le spalle ad Israele, paese legato a doppio filo con gli Usa e fondamentale per gli equilibri della regione mediorientale.

Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia

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