Montenegro, opposizione filo russa propone referendum contro adesione Nato

Andrija Mandic(ASI) Il Fronte democratico, principale partito di opposizione in Montenegro considerato vicino alla Russia, ha annunciato che organizzerà un referendum in merito all’adesione del paese slavo alla Nato, l’alleanza militare utilizzata dagli Usa come proprio braccio armato.

Il referendum sarà proposto ufficialmente, fanno sapere dall’Fd, se la maggioranza filo-occidentale darà seguito alla volontà presa in parlamento di diventare il 29simo membro dell’alleanza atlantica. Il leader del Fronte Democratico, Andrija Mandic, ha annunciato che il referendum popolare ha già ricevuto il sostegno del Cremlino durante la sua visita a Mosca all'inizio di questo mese.
Parlando con la stampa Mandic ha detto: “riteniamo che la popolazione debba essere consultata su un tema così importante come lo è l'adesione alla Nato. Non abbiamo ancora fissato la data del nostro referendum, ma vorrei che fosse il 24 marzo, ovvero il giorno in cu la Nato ha iniziato a bombardare il nostro paese, con le tragiche conseguenze che tutti conosciamo”.
La popolazione montenegrina appare equamente divisa tra favorevoli e contrari; il Partito democratico dei socialisti del Montenegro ha già definito illegittimo il referendum.
Predrag Sekulic, un funzionario DPS, ha ricordato che un gruppo di parlamentari può proporre un referendum ha c’è bisogno della maggioranza parlamentare accusando: “L’Fd non pensa al paese o agli interessi dei cittadini, vogliono solo soddisfare gli interessi di qualcun altro” riferendosi in modo nemmeno troppo velato alla Russia.
Lo scorso ottobre le autorità montenegrine hanno accusato i nazionalisti filo russi di un tentativo di golpe nel paese, tentativo di colpo di Stato che prevedeva anche l’assassinio dell’allora primo ministro Milo Dukanovic proprio per la decisione di portare il paese nella Nato. Il Cremlino da parte sua ha negato ogni coinvolgimento nel tentativo di golpe anche se secondo gli Usa hanno sempre riferito che la Russia sostiene i gruppi locali che si oppongono all’adesione alla Nato che dovrebbe concludersi in primavera.
Lo scorso maggio I 28 ministri degli esteri della Nato hanno firmato un protocollo di ammissione del Montenegro nell'Alleanza in qualità di osservatore.

Fabrizio Di Ernesto-Agenzia Stampa Italia

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