(ASI) Bucarest, 23 dicembre 2010 - Mentre il primo ministro Emil Boc iniziava a tenere il discorso al Parlamento romeno che introduceva il voto di sfiducia nei confronti del governo, un uomo, Adrian Sobaru, 42 anni, per protestare contro la politica del governo si è buttato dalla balconata, cadendo tra i banchi dei deputati.
Secondo quanto riportano dai media romeni questa estrema forma di contestazione è avvenuta quando il capo del governo romeno aveva appena iniziato a parlare.
Infatti, contestualmente in parlamento si è avvertito un urlo che si sopraponeva alla voce di Boc . Prima di cadere a terra, il giovane romeno ha gridato: “Boc hai ucciso la mia famiglia. Liberta!”. Parole che sicuramente facevano riferimento alle pesanti misure di austerità adottate dal governo, giudicate antisociali che sono al centro del voto di sfiducia e la cui discussione era iniziata con il discorso del premier. Sulla maglia di Adrian Sobaru che indossava c’era scritto: "Ci avete crivellato e ci avete venduto. Avete ucciso il futuro dei nostri bambini"! L'uomo che ha subito ferite alla testa, al torace e ai piedi era un tecnico della TVR (il canale di televisione nazionale) e, nonostante il volo non è in pericolo di vita.
Si presume che l’azione che ha attuato sia collegata, in particolare, alla situazione economica della sua famiglia, ma, in generale, dalla politica del governo che colpisce maggiormente le classi sociali più deboli . Con la prospettiva poco edificante di mettere a rischio il futuro del popolo romeno.