Il presidio organizzato oggi, a Milano contro il vertice Salvini-Orban, è una solo una penosa pagliacciata di una sinistra senza idee e sconfitta

lavarinisalvini copy copy copy(ASI) Il presidio organizzato oggi, a Milano, in Piazza San Babila, dal caravanserraglio ANPI-ARCI-PD, contro il vertice Salvini-Orban, è una solo una penosa e tragicomica pagliacciata di una sinistra, senza idee e con sempre meno consenso elettorale, che cerca di sopravvivere, con la vecchia retorica antifascista e strumentalizzando gli immigrati, nella speranza che diventino loro futuri elettori.

Noi patrioti, invece, stiamo dalla parte degli Italiani, difendiamo i nostri quartieri periferici e popolari, soprattuto coloro (famiglie, anziani, donne e bambini, disoccupati, malati, poveri e disagiati) che soffrono di più per colpa di questa insostenibile crisi economico sociale del sistema liberal-capitalista e di questa intollerabile invasione di immigrati africani e mussulmani (tutti maschi giovani e in salute, mantenuti con i nostri soldi) che aggravano la situazione di degrado e insicurezza in cui è ridotta la nostra Milano, sgovernata dal sindaco-compagno radical.chic Beppe Sala. Il MSE (Movimento Sociale Europeo) sostiene, da destra, la Lega di Salvini e si prepara alla battaglia politica delle prossime elezioni europee 2019 ed alla successiva riconquista di Milano.

Forza ministro Matteo e forza presidente Orban: il popolo è con voi, contro i poteri forti della plutocrazia mondialista.

Roberto Jonghi Lavarini

 

 

 

 

 

* Nota, ASI precisa: la pubblicazione di un articolo in tutte le sezioni del giornale  non ne significa necessariamente la condivisione dei contenuti. Essi - è bene ribadirlo -  rappresentano pareri, interprestazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, la responsabilità sono dell'autore  delle dichiarazioni  e/o  di chi  ci ha fornito il contenuto.  Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Continua a leggere