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Siria e Iran, i paesi del Brics si oppongono alle ingerenze straniere

(ASI) Il BRICS - che comprende Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa - ha rinnovato l'invito a prevenire qualunque tipo di interferenza straniera negli affari interni della Siria. I ministri degli esteri dei paesi del BRICS hanno sancito in un incontro multilaterale organizzato a Mosca giovedì, l'importanza di prevenire qualunque tipo di ingerenza straniera negli affari interni della Siria fino a che questa ottempera alla Carta delle Nazioni Unite, evidenziando che la sola tipologia di risoluzione della crisi interna è quella di avviare ampie negoziazioni per venire incontro alle aspirazioni del popolo siriano.

 

L'incontro ha ricordato alla comunità internazionale l'esperienza relativa agli eventi libici, aggiungendo che questa dovrebbe essere presa in esame per capire se quelle modalità di intervento hanno ottemperato alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. I ministri degli esteri dei Paesi del BRICS hanno invitato a risolvere la controversia legata al programma atomico dell'Iran attraverso la diplomazia, ribadendo che le pressioni e le minacce contro l'Iran sono inutili.

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