(ASI) Da Foligno a Bologna, da Siena a Perugia, poi a Padova e ancora in Umbria dove, richiamato al dovere di medico, spinse la sua missione sino all'estremo sacrificio. Gentile, nato sulle rive del Topino alla fine del XIII secolo, morì sempre nei dintorni di Foligno il 18 giugno 1348, colpito da quello stesso morbo che si era prodigato per curare e studiare a Perugia.