Perugia. “Premio Internazionale San Pio da Pietrelcina” - 1ª edizione Per i Volontari e le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile

sanpietropio3 copy(ASI) Umbria.  Con pieno successo il 18 marzo scorso si è svolta a Perugia, presso la prestigiosa Sala dei Notari del Palazzo dei Priori, gentilmente concessa dal Comune di Perugia, la 1ª edizione del 'Premio Internazionale San Pio da Pietrelcina'.                                                                                 

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione San Pio da Pietrelcina – Onlus di Perugia, ha avuto il patrocinio della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della Città di Perugia, della Città di Assisi, della Città di San Giovanni Rotondo e della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza - Opera di San Pio da Pietrelcina alla quale l’Associazione è affiliata.

Fin dal 2004 San Pio è stato proclamato Patrono dei Volontari e delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile e pertanto è sembrato doveroso istituire a Suo nome un Premio dedicato ad un settore tanto importante quanto spesso oscuro del Volontariato. Dopo la registrazione nella Sala della Vaccara, i partecipanti hanno raggiunto la Cattedrale di San Lorenzo dove la Santa Messa è stata concelebrata dall’Abate Dom Giustino Farnedi OSB, ordinario nazionale dell’Associazione San Pio, e da Mons. Mauro Pesce OM, che ha tenuto una intensa omelia. Con i saluti della Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Prof.ssa Donatella Porzi, del Vicesindaco di Perugia, Avv. Urbano Barelli, dell’Assessore della Città di Assisi, Carlo Migliosi e del Sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli – il quale ha ringraziato a nome di tutti i Sindaci dei centri colpiti dal terremoto dell’ottobre 2016 per la significativa iniziativa – è iniziata una interessantissima Tavola Rotonda, moderata da Giustino Farnedi, sul tema: “Il Volontariato al servizio delle Opere sociali”. Ha aperto i lavori Giuseppe Moscati, Presidente della Fondazione Centro studi Aldo Capitini di Perugia, al quale è stato affidato il compito di introdurre la discussione e che ha esordito rimarcando come quello del diversificato mondo del Volontariato sia un dna di totale gratuità a volte non adeguatamente considerato.

sanpadrepio1Non sono purtroppo rari, infatti, i casi in cui l’opera del Volontario desta ancora uno stupore di accezione negativa, quasi scherno, mentre l’impegno di tutti dovrebbe andare nella direzione di una trasformazione di tale reazione negativa in vera e propria, contagiosa meraviglia. La Tavola Rotonda è stata così stimolata a concentrarsi su alcuni aspetti fondamentali e convergenti della “materia viva” con cui quotidianamente si rapportano Volontari e operatori delle Associazioni di Volontariato, cioè quella “materia” in virtù della quale la stessa idea di Protezione Civile può essere intesa quale vera e propria Promozione Civile. Concreti e tutti seguiti con vivo interesse sono stati gli interventi di Alfiero Moretti, dirigente della Protezione civile in Umbria; di Sandro Costantini, dirigente del Servizio di Protezione civile dell’Umbria; di Maurizio Fattorini, vicecomandante dei Vigili del Fuoco. I quali – ognuno dal proprio originale punto di osservazione – hanno sottolineato sia gli aspetti tecnici peculiari del settore, sia le problematiche che si trovano ad affrontare coloro che operano in un contesto che non si può ridurre alla mera emergenza.

Sono seguite le relazioni di Massimo Berioli e di Jean-Luc Bertoni, entrambi associati della San Pio, che hanno aggiunto considerazioni legate alle loro esperienze di volontariato e alla necessità di semplificare gli adempimenti burocratici per facilitare le operazioni di soccorso e di ripristino della normalità. L’intento di fondo dell’iniziativa è stato dunque felicemente rispettato in un articolato incontro di testimonianze, rilievi tecnico-scientifici, prospettive di miglioramento possibile di un settore che ha sempre tanto da dare, ma che merita ogni tanto anche qualche riconoscimento e meritata gratificazione. Dopo una pausa-pranzo nel Chiostro della Cattedrale, che ha permesso uno scambio di opinioni e una conoscenza reciproca dei Volontari e dei rispettivi singoli ruoli, i lavori sono ripresi nel pomeriggio con le testimonianze di rappresentanti delle organizzazioni presenti. Da tutti è stato espresso l’apprezzamento per l’iniziativa che rappresenta un significativo riconoscimento per l’attività svolta con sacrificio personale e dedizione al bene comune, di grande aiuto per tutti i cittadini e per lo Stato. Tutti hanno partecipato alle operazioni di soccorso in occasione dei tragici eventi che hanno ripetutamente colpito il nostro Paese, alcuni fin dal terremoto del Friuli e da quello dell’Irpinia. Ai momenti anche emozionanti raccontati dai Volontari, è seguita la presentazione delle attività dell’Associazione San Pio da Pietrelcina – Onlus di Perugia. In particolare si è parlato del Progetto di Stage Formativo post- diploma che, giunto alla IV edizione, ha ottenuto successo e plauso da vari soggetti ed è stato ripreso e sviluppato anche dalla Diocesi di Perugia-Città della Pieve e da quella di Spoleto e Norcia e si è anche accennato alle iniziative previste per i mesi futuri rivolte al tema del Sacro: nella Musica, nelle Arti e nella Letteratura. In Aprile, nei giorni 14 e 15, la rassegna di polifonia sacra “CANTICUM DEO” dove quattro cori potranno seguire uno stage con la prestigiosa collaborazione artistica e didattica del Maestro Stephen Connolly, esperto inglese del settore, ed esibirsi nella Basilica di San Pietro a Perugia, anche a margine del Festival del Giornalismo.

Si è quindi passati alla proclamazione dei premiati, alcuni dei quali, per vari motivi, non sono potuti intervenire ma hanno accettato volentieri il Premio che ritireranno in un secondo momento. Premio alla carriera: all’On. Giuseppe Zamberletti, fondatore della Protezione Civile; al Merito: al Dr. Roberto Trucchi, Italia – a Miss Chen Shuju, Taiwan – a Mr. Vincent Tummino, USA; al Capo Dipartimento della Protezione Civile: Dr. Arch. Angelo Borrelli; al Capo dell’Uff. Emergenze della Protezione Civile: Dr.ssa Immacolata Postiglione; all’Esperto del settore: Padre Martino Siciliani OSB; al Giornalista del settore: Dr. Franco Pasargiklian; al Formatore Accademico: Prof. Guido Morozzi; all’Istituzione: Vigili del Fuoco dell’Umbria; Quindi, la prima edizione del “Premio Internazionale San Pio da Pietrelcina” – per Volontari e Associazioni di Volontariato di Protezione Civile è stato assegnato dalla Commissione Giudicatrice composta dai membri del direttivo dell’Associazione San Pio da Pietrelcina Onlus Pio Santagati, Fiorella Polidori, Alberto Magnini, Sergio Marinacci, Massimo Berioli, Lucio Napoli e dagli esperti del settore Sandro Costantini, Roberto Formica, Fabrizio Alunni, Filippo Rigucci : - all’Associazione di Volontariato dell’anno: Gruppo Comunale “Marsciano 2004”; - al Volontario dell’anno: Stefano Mei del Gruppo Tuscia-Viterbo; - alla Volontaria dell’anno: Antonella Fedeli del Gruppo Le Aquile Croce San Giovanni di Spoleto; - al Formatore dell’anno: Donatella Cimbali del Gruppo Comunale “Perusia”; Riconoscimento Speciale: - all’Associazione di Volontariato “I Falchi di Daffi” Onlus – Torino – in considerazione dell’importante attività svolta a favore di bambini con gravi patologie concretizzata nell’iniziativa periodica “Piccoli Aviatori – Terapia dell’Aria”; - all’Associazione “Polisportiva Polizia Perugia” Onlus che sin dal 1987 opera costantemente nel campo della Protezione Civile, nel Sociale e nell’Assistenza Sanitaria. Toccanti le testimonianze dei premiati, che in vari casi si sono commossi e che hanno dedicato il premio al loro gruppo. In particolare Stefano Mei ha ricordato che in un incidente ha perso il compagno e lui stesso è rimasto in coma 47 giorni, ha subito vari interventi con asportazione tra l’altro di milza e polmone, ma continua a prestare il suo servizio come autista e si è quasi scusato per non poter fare altro e in merito all’assegnazione del premio ha riferito: “Quando me lo hanno detto ho pianto per tre giorni”.

Ci hanno ringraziato più volte, ma siamo noi a dover e voler ringraziare loro per l’alta testimonianza di civismo che offrono quotidianamente, sempre pronti ad intervenire nei luoghi in cui è preziosa la loro presenza operosa. Il pomeriggio si è concluso con il Concerto dell’Ensemble Vocale Femminile NOTA SO’ che ha offerto l’esecuzione di brani di epoche e realtà culturali varie, alcuni arrangiati in chiave moderna ed accompagnati da Ilse Batta al flauto, Simone Matteucci alla chitarra e Matteo Stefanelli alla tastiera. Il tutto diretto ed eseguito da Marta Alunni Pini. Il servizio fotografico della manifestazione è stato realizzato dalla fotografa di eventi d'eccellenza Emilia Cassani Guralata, già autrice di innumerevoli servizi fotografici nella Cancelleria Apostolica Vaticana. Un ringraziamento ed un plauso a Ivano Serafino Saitta per aver contribuito e collaborato in maniera egregia all'evento". E' quanto riportato sa una nota  dell'Associazione di Volontariato San Pio da Pietrelcina onlus Perugia.

 

Fonte foto: Emilia Cassani Guralata

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