Dopo i "sold out" di Bologna, Genova, Torino e Milano, il giornalista torinese è sbarcato in Sicilia proprio per cercare di fornire un antidoto agli spettatori al fine di mitigare gli effetti delle "informazioni deviate" che ogni giorno i poteri costituiti somministrano in ampie dosi.
Uno spettacolo della durata di tre ore, nelle quali il giornalista si è esibito con lo stesso stile dei monologhi che l’hanno reso celebre nella trasmissione di Santoro su Rai 2, sviscerando i problemi del nostro paese, e cercando, allo stesso tempo, di scuotere gli italiani dal torpore in cui sono caduti per tutti questi anni. Il tutto in uno scenario composto solo da un’edicola, una panchina, un violinista e due microfoni. La presenza dell’attrice Isabella Ferrari, impegnata a leggere vecchi articoli del grande Indro Montanelli, ha contribuito ad emozionare il pubblico intervenuto che, a fine spettacolo, ha regalato ai due protagonisti, una standing ovation.
Lo spettacolo nasce da un’idea di Daniela Spisa, le musiche dal vivo sono di Valentino Corvino. Assistente scenografo Gemma Romanelli, assistente alla regia Giacomo Tarsi, luci Stefano Dellepiane.