Intervista ad Alessio Di Meco, autore del libro di narrativa “Sette Forme d'Amore”, nato nei tragici giorni del terremoto di L'Aquila

Giacca lino 1 copy copy(ASI) Abruzzo – Stasera, si terrà presso il Civico 20 RistorArtGallery di Roccascalegna, in Provincia di Chieti,  la presentazione del libro di Alessio Vittorio Di Meco “SETTE FORME D’AMORE”. L’evento, è stato organizzato e sarà moderato da Carmine Di Donato,  animato dalla lettura dei testi di Raffaella Di Donato, dai momenti musicali di Ettore Nicola DI Laurenzio. Relatrice,infine, sarà la Prof. Brigida Profico.

 

L’ingresso è libero e ci sarà una cena con l’autore.

A tal proposito, noi abbiamo intervistato l'autore Alessio Vittorio di Meco per fare meglio la sua conoscenza e per approfondire il suo libro.

Ci parli brevemente di lei...

“Mi chiamo Alessio Di Meco. Sono nato a Lanciano (Ch), il 3 febbraio 1951. Dopo gli studi, culminati con un diploma di “Segretario/Portiere d'Albergo” e dopo varie esperienze lavorative in campo alberghiero e di ristorazione, ho trovato impiego quale Assistente Amministrativo nelle scuole del territorio per 36 anni di servizio, terminando gli ultimi 22 anni presso l'Istituto Statale d'Arte di Lanciano. In contemporanea, coltivavo le mie passioni sportive per il calcio ed il tennis. Nel primo, ho svolto attività di atleta, arbitro e allenatore dei giovani calciatori, fino all'età di 60 anni, nel secondo come amatore della racchetta. La mia attività letteraria comincia con la grave perdita di mio figlio Marcello, morto per un malore mentre giocava a calcio all'età di 17 anni, nel 2005. Per cui sono da poco entrato in questo mondo che fino ad allora era sconosciuto. Forse per una sorta di “celata predisposizione” e con l'aiuto (secondo me determinante) dello spirito di Marcello, ho avuto una produzione abbastanza cospicua, tanto da scrivere in 12 anni circa 23/24 libri (pubblicandone 12), 4 commedie teatrali e tante poesie custodite tra le cartelle del  computer”.

Ci parli brevemente del suo ultimo libro...

“Sette Forme d'Amore” ultima mia fatica letteraria, nasce nel 2009, dopo la terribile sorte toccata a L'Aquila col terremoto. In quelle giornate funeste, ho immaginato una coppia giovane lottare tra le macierie, in attesa di una mano liberatrice, facendo terminare la storia con un grido di speranza e “resurrezione”. L'idea di poter confezionare una pubblicazione con racconti di stesse emozioni e medesime finalità, mi ha portato a elaborare, tra realtà e fantasia, altri racconti che avessero, non solo l'equivalente messaggio, ma, anche la medesima lunghezza di scritto per non tediare troppo il lettore. Infatti, trattasi di 7 storie che hanno le diverse espressioni amorose non solo per quello che riguarda il riferimento tradizionale ma, soprattutto, le sfaccettature possibili abbinabili al sentimento principe”.

Qual è il messaggio dell'autore e la sua visione del mondo che ha voluto comunicare con il libro?

“Essendo una persona ottimista da sempre, maggiormente fortificata (contrariamente a quello che spesso capita) dalla tragedia personale, ho cercato e ancor acerco di esprimere un pensiero positivo sulla vita, sull'importanza di una fede, qualsiasi essa sia se improntata sul rispetto degli altri e sulla certa possibilità di trovare la giusta strada per una tranquilla esistenza. Mi sono da sempre basato sulla considerazione  che fare del male e considerare l'altro un nemico per il solo pensiero diverso, sia la pratica degli stolti che non sanno che fanno del male ed odiano se stessi. Per questo ho nelle mie pubblicazioni finito tutti i periodi con esortazioni al sorriso ed al rispetto del dono che il buon Dio ci ha fatto. Anche questo lavoro presenta questi tratti”.

Quali sono i suoi progetti letterari per il breve – medio periodo?

“Di progetti ce ne sono tanti e tutti orientati al mondo della cultura. Ma attivamente, oggi ho preso l'impegno di portare avanti l'Associazione di Volontariato che porta il nome di mio figlio “Gli Amici di Marcello” per continuare il cammino intrapreso dai suoi compagni di sempre e perseverare nella beneficienza che fa bene e risalta facendolo conoscere a quanti non ne hanno avuto il privilegio. Per l'attività letteraria ho in “magazzino” ancora una decina di libri pubblicabili che, se aiutato dalla fortuna e da qualche “filantropo”, potrebbero vedere la luce. Come si dice “se son rose fioriranno””.  

LIBRI DELL'AUTORE

L'Azzurro del Cuore, L'Ultima Partita, Epistolario Fragile, Come Castelli di Sabbia, Parole a Piene Mani, Oasi Nascoste (poesie), Semi di Zucca (aforismi), Mister Fly (fantastico), Districtia (thriller), Sentire (race poesie 7x13 autori), L'Amore Non si Compra (poesie), Sette Forme d'Amore (racconti).

COMMEDIE TEATRALI

A versi nel Cuore, Telefonata in Paradiso, Na femmene pe Marite (dialettale), Congiunti Congiunti.

Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia

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