Libri. "Tortura in Israele", un testo che apre un squarcio su una drammatica realtà poco resa nota

tortura(ASI) Interrogatori condotti con metodi prossimi alla tortura. Prigionieri lasciati senza potersi fare una doccia per settimane. Carcerati costretti a mangiare cibo scadente, spesso andato a male, ed in porzioni nemmeno sufficienti per sfamare una persona.

Non stiamo parlando di ciò che avviene nelle prigioni della Siria o della Corea del Nord, ma di ciò che avviene, ampiamente documento e più volte denunciato, nelle carceri del civilissimo, così dicono, Stato di Israele ai danni dei prigionieri palestinesi.

Questoè quanto emerge dal rapporto "Tortura in Israele" realizzato dalle associazioni umanitarie B'Tselem e HaMoked e portato in Italia dalla casa editrice Zambon. Un testo che riporta le dichiarazioni di 116 palestinesi arrestati di notte dagli uomini dell'IDF, l'esericito di Tel Aviv, a cui sono stati negati i più elementari diritti umani garantiti a tutti i prigionieri in tempo di pace e guerra.

Le dichiarazioni raccolte nel volume, tutte di cittadini non accusati di aver commesso un preciso reato ma, che sono stati solo sospettati, riportano alla mente le immagini relative agli abusi compiuti ad Abu Graib e Guantanamo dai militari statunitensi, non a caso paese legato a doppio filo ad Israele. Usa ed Israele chesono considerate ledue più grandi democrazie al mondo.

Il libro riporta anche le numerose denunce sporte all'autorità giudiziaria israeliana e le tante norme di condotta emanate in merito al rispetto dei prigionieri eppure nella realtà dei fatti le forze di sicurezza israeliane continuano ad abusare a livello fisico e mentale dei prigionieri, cui spesso è negato perfino il sonno; alcuni detenuti hanno raccontato come alcuni secondini battessero violentemente sul muro non appena prendevano sonno, oppure di casi in cui una forte luce veniva lasciata accesa notte e giorno per il solo gusto di infastidirli.

A rendere il quadro ancora più drammatico e preoccupante il fatto che circa un terzo degli intervistati abbia raccontato come le violenze siano iniziate già al momento dell'arresto, in alcuni casi ai fermati non è stato concesso nemmeno di preparare una valigia o di salutare i propri cari.

Anche il resoconto degli interrogatori lascia perplessi e getta più di un dubbio sulla umanità dei funzionari israeliani. Spesso per convicere i fermati a parlare gli inquirenti minacciavano di abbattere la loro casa.

La casa editrice Zambon ha deciso di pubblicare in lingua italiana 116 testimonianze che aprono uno squarcio su una drammatica realtà poco nota alla opinione pubblica. Un libro che sicuramente farà riflettere e che invita ad approfondire meglio la questione. Di certo, non piacerà ai politicamente corretti e buonisti, ai difensori, senza se e senza ma, d'Israele, a tutti quelli che considerato lo Sato ebraico "l'unica democrazia del Medio Oriente".

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

A cura di B'Tsele, Tortura in Israele, Zambon editore, pagg. 120. 12,00 euro

torturais

 

 

Ultimi articoli

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

La “Liberazione” nel deserto: un altro 25 aprile senza futuro

(ASI) “Aprile è il mese più crudele”, scrive T.S. Eliot nella sua magistrale opera “La terra desolata”. Il 25 aprile di ogni anno conferma e dà voce corposa a questa verità. ...

Avv. Trisciuoglio: il 9 ottobre non fu devastazione. La Cassazione annulla la sentenza della Corte di Appello di Roma resa nei giudizi abbreviati a carico di Toia, Savaia e Ursino.

(ASI) "Annullamento totale con rinvio. Un trionfo a lungo atteso. È stata una accesa e dura battaglia iniziata con l’essere succeduti alla scelta capestro ed improvvida del rito abbreviato nei ...