(ASI) “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. La Costituzione fornisce ad ognuno di noi questa libertà, che si traduce, oggi più che mai, in un potere straordinario. Ma credo, però, che questo “liberamente” non valga sempre inassoluto.Su certe materie, come la medicina, si può dire tutto, certamente, ma è doveroso tenere conto, con straordinario senso di responsabilità, degli effetti che una notizia produce o che può produrre.