Confcommercio Umbria: “La politica non sottovaluti l’esasperazione e la rabbia crescenti”
(ASI) Uno stillicidio di telefonate di imprenditori che lanciano tutti lo stesso grido accorato – “Così io chiudo!” – ed esprimono lo stesso stato d’animo di esasperazione, rabbia, ribellione. Di insofferenza verso la politica, che considerano non solo incapace di dare risposte ad una situazione di enorme difficoltà e di mettere in atto adeguate misure di spending review, ma anche colpevole di non ascoltare le loro richieste.