Parte con fondi italiani il progetto UNESCO nel Sudan orientale

fotofirmaaccordo(ASI) Attraverso la firma di un accordo tecnico tra l’UNESCO e il Ministero dell’Informazione Sudanese, prende ufficialmente il via l’iniziativa “Promuovere lo sviluppo umano tra le comunita’ rurali sudanesi: supporto alle emittenti radio negli Stati dell’Est del Sudan”. Il progetto, finanziato dalla Cooperazione Italiana, per un’importo di 300.000 Euro, sara’ realizzato dall’Agenzia UNESCO in stretta collaborazione con la sede estera AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) di Khartoum.

L’iniziativa mira a rafforzare le capacità delle radio comunitarie nelle aree rurali dell’Est Sudan, attraverso attivita’ di formazione, la produzione di nuovi contenuti e programmi radiofonici finalizzati all’educazione, a promuovere lo sviluppo umano e il senso civico delle comunita’ rurali, e, non da ultimo, a consolidare il network delle radio rurali.

Riconoscendo il valore dell’iniziativa nel promuovere lo sviluppo umano e i principi cui si ispira l’iniziativa, il sostegno ufficiale del Ministero dell’Informazione assume quindi un valore politico di ampio respiro nel Paese Africano, anche per la stessa localizzazione del progetto. Gli Stati dell’Est (Red Sea, Kassala e Gedaref) sono ancora considerati tra i piu’ disagiati e bisognosi di assistenza e ancor di piu’ oggi, per via delle rotte di migrazioni illegali proveniente dal Corno d’Africa sulle quali tanto si adopera la cooperazione italiana allo sviluppo.

“E’ un segnale importante quello di oggi” – ha dichiarato l'Ambasciatore italiano in Sudan, Fabrizio Lobasso – “il Sudan continua sulla strada verso un sistema di informazione e comunicazione piu’ libera, quale volano di solidarieta’, inclusione e integrazione sociale: la tattica del controllo informativo lascia il posto lentamente alla strategia del management della conoscenza! ”.

Il Ministro per l’Informazione, Ahmed Bilal Osman, ha ringraziato il Governo e la Cooperazione Italiana per il generoso contributo e l’UNESCO per realizzarlo con alta professionalita’ aggiungendo che il Sudan guadagna progressivamente stabilita’ e pace anche grazie al contributo di iniziative del genere, il cui contributo italiano e’ assolutamente imprescindibile.

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