(ASI) Rimane alta l'emergenza nelle centrali nucleari di Fukushima gravemente danneggiate dal sisma: dopo l'espolsione nella notte del reattore numero 2, che ha causato danni alla vasca di condensazione del contenitore del nocciolo, l'incendio al quarto reattore incrementa ulteriormente la pericolosità della fuga radiottiva.
Dopo le prime tre esplosioni ai reattori n 2 e 3, secondo i gestori dell'impianto, la possibilità di una fusione della centrale non sarebbe da escludere: il primo Ministro giapponese, Naoto Kan, nel tentativo di scongiurare un' ulteriore catastrofe, ha lanciato un appello a tutti gli abitanti della zona di rimanere nelle loro case o di evaquarle se nel raggio di 30 km nelle vicinanze della centrale nucleare.